Atala a Monza per produrre bici elettriche

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Azienda storica di biciclette, fondata nel 1907 a Milano, per molti anni ha spostato la propria sede a Padova, ma dal 2008 Atala ha scelto Monza, la città giusta per trasferire il suo quartier generale e il reparto ricerca e sviluppo.

E non sembra una coincidenza che proprio dal 2008 Atala sia diventata l’impresa leader nel mercato italiano e tra le prime di quello europeo delle bici elettriche, "un prodotto su cui siamo stati i primi in Italia a investire – racconta Massimo Panzeri (nella foto), amministratore delegato di Atala spa –. Noi facciamo bici di ogni tipo, da quelle per i bambini a quelle da corsa, ma abbiamo puntato molto sullo sviluppo di prodotti nuovi come quelli della mobilità elettrica. Una decisione che è coincisa con il nostro trasferimento a Monza dove abbiamo deciso di aprire la nostra sede principale, con gli uffici amministrativi e commerciali ma anche con il reparto ricerca e sviluppo".

Atala, che ha la sede in via della Guerrina e a Lissone uno dei sui tre centri produttivi in Italia di bici elettriche, ha trovato in Brianza un territorio favorevole che le ha permesso di crescere e arrivare nel 2021 a un fatturato di circa 63 milioni di euro, un risultato che sarà migliorato quest’anno con l’attesa di chiudere il 2022 con un fatturato di 78 milioni.

"Abbiamo scelto di venire a Monza non solo perché è il mio territorio di origine – aggiunge Panzeri – ma anche perché in Brianza troviamo i servizi che ci servono e le competenze per fare innovazione. Il 50% del nostro mercato è in Italia ed è importante per noi essere qui, in una zona centrale dell’economia italiana dove possiamo controllare in modo diretto la produzione e presentare ai nostri clienti prodotti realizzati con qualità, diversamente da quanto avviene in altri Paesi".

M.Ag.