La Questura non molla la presa.
Dopo i controlli straordinari di appena due giorni fa, è tornata nei giardini di via Artigianelli, via Gramsci, corso Milano, nel piazzale della stazione e di largo Mazzini.
Nella serata di giovedì, su disposizione del Questore della provincia Marco Odorisio, personale della Questura unitamente a quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e di Torino, ha svolto controlli mirati nelle aree cittadine note per essere luogo di ritrovo di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del controllo sono state identificate 88 persone e controllate 22 autovetture.
Delle persone controllate 20 erano cittadini extracomunitari di cui 16 con precedenti di polizia, in particolare per uso di sostanze stupefacenti, maltrattamenti in famiglia, uso di atto falso.
È stato fermato e accompagnato in Questura un cittadino nigeriano del 1990, richiedente protezione internazionale, con un ricorso pendente contro il diniego della Commissione Territoriale concedergliela, con diversi precedenti per spaccio e uso di sostanza stupefacente.
È stato trovato in possesso di 0,49 grammi di hascisc, e nuovamente sanzionato per uso di sostanza stupefacente, nonché sottoposto alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dalla città di Monza, essendo residente a Frosinone.
È stato attivato anche l’Ufficio Immigrazione per tutte le necessarie segnalazioni agli uffici competenti per la definizione delle procedure e la verifica della regolare presenza sul territorio dei cittadini extracomunitari. La nuova situazione con cui si trovano alle prese gli stranieri con precedenti penali e uso o peggio ancora spaccio di stupefacenti è una maggiore difficoltà a ottenere forme di protezione o permessi di soggiorno.
Analoghi servizi continueranno nei prossimi giorni.
Da.Cr.