Ancora un mese per la discarica

Carate, “ragioni tecniche“ fanno slittare l’apertura della nuova piattaforma ecologica

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di Sonia Ronconi

La piattaforma ecologica di via Lombardia, nella zona industriale di Carate apre il primo marzo. Lo ha riferito il comune in un avviso diramato sul sito ufficiale, in cui viene precisato che "per ragioni tecniche" l’attivazione della piattaforma non sarà possibile prima di quella data. Slitta, dunque, ancora di qualche settimana l’apertura della struttura, rispetto ai tempi previsti. Questo intervento è stato fortemente voluto sin dall’insediamento dell’Amministrazione comunale del sindaco Luca Veggian.

L’isola ecologica manca a Carate Brianza dal 2017, quando la struttura di via Tagliamento venne chiusa dall’allora sindaco Francesco Paoletti (Pd) con ordinanza per la pericolosità derivata dall’eccessiva concentrazione di biogas nel sottosuolo. Il Comune sta pagando al Comune di Verano Brianza la convenzione per poter permettere ai caratesi di conferire il materiale ingombrante e altro.

Ora, i caratesi dovranno pazientare ancora qualche settimana prima di poter avere accesso alla struttura. Fino a fine febbraio, il conferimento dei rifiuti sarà ancora attivo presso la piattaforma ecologica di Verano Brianza in via Sabbionette, accessibile dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, e il sabato a orario continuato dalle 9 alle 17.A partire dal primo marzo, il conferimento dei rifiuti sarà consentito nei seguenti orari: il martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, e il mercoledì dalle 9 alle 13. La piattaforma ecologica resterà chiusa tutti i lunedì e mercoledì pomeriggio, e nei festivi e nelle festività. E si potrà accedere alla struttura fino a 15 minuti prima della chiusura.

L’accesso alla piattaforma da parte delle utenze non domestiche sarà invece consentito solo nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì. L’impianto disposto su due varchi di ingresso in via Lombardia, con sbarra e una doppia pesa dotati di tessera magnetica per il riconoscimento degli utenti. Un sistema funzionale che consentirà agli utenti di avere finalmente un sito di stoccaggio degno di questo nome nel pieno rispetto delle regole.

A cominciare dal miglioramento del patrimonio vegetale fino alla sostituzione della struttura metallica coibentata che verrà destinata agli uffici riservati agli addetti dell’area di raccolta rifiuti con un’altra struttura in materiale tradizionale.