Ammazzò la moglie con 11 coltellate Confermati 24 anni

L’8 maggio 2020 nella loro casa di Milzano uccise con 11 coltellate la moglie che voleva separarsi, e la figlia maggiore vide la mamma morire dissanguata. La Corte d’Assise d’Appello ha confermato la condanna a 24 anni per Gianluca Lupi, il rappresentante di surgelati 42enne imputato dell’omicidio pluriaggravato di Zsusanna (Susy) Mailet, 39enne, madre dei suoi tre figli di 16, 9 e 4 anni. All’apice dell’ennesima discussione l’uomo finì a coltellate la compagna. E la maggiore delle figlie – stando alla ricostruzione accusatoria – assistette alle ultime battute dell’aggressione, al termine della quale Lupi rimase in attesa dei carabinieri chiamati da figlia e vicini.

L’avvocato Gianbattista Scalvi, per ottenere un ridimensionamento della pena, aveva di nuovo sottoposto all’attenzione dei giudici il presunto vizio parziale di mente di Lupi – ieri in aula – sotto il profilo della capacità di volere. Lupi sarebbe vittima di un cortocircuito generato dal "convincimento ossessivo e patologico" di un tradimento e dalla forte preoccupazione che la compagna separandosi non avrebbe più garantito cure adeguate ai bambini. Il legale aveva poi stigmatizzato l’aggravante dell’omicidio ai danni del coniuge: la relazione era finita da tempo.

Beatrice Raspa