di Cristina Bertolini
Volti intravisti e straziati, fasci di luce dai colori dei sogni e poi il bene e il male e i semi della vita.
Sono alcune delle immagini suggerite dalla mostra di vetrate artistiche “Magia del Vetro e Trasparenze”, allestita all’ Antica Filanda del Santuario delle Grazie Vecchie a Monza in occasione dell’Anno internazionale del vetro, proclamato dall’Assemblea generale dell’Onu.
L’iniziativa è organizzata dall’Unione cattolica artisti italiani (Ucai sezione di Milano), che presenta le creazioni dei suoi soci.
Sante Pizzol, autore delle vetrate della cappella dell’Ospedale San Gerardo di Monza; Antonia Trevisan, Leonardo Nava e Giancarlo Nucci.
Sabato 10 settembre c’è stata l’inaugurazione alle 17, in via Montecassino 18, poi la mostra rimarrà aperta fino a domenica 25.
L’evento è nato dal sodalizio tra Ucai e Lions club Monza Parco e trova il patrocinio del Comune di Monza, dello stesso Lions Club, degli Amici dei Musei Mb, della Casa della Poesia di Monza, l’Associazione Zero Confini, oltre a quello dell’Assovetro (Associazione Nazionale degli Industriali del vetro), di Vetrarte di Ivan Romanò, della vetreria artigiana Marini Carlo e della Fondazione Scuola Beato Angelico.
"Il vetro è un materiale altamente riciclabile che diventa strumento per opere d’arte di grande suggestione - osserva la curatrice dell’allestimento, Angela Bonomi, insieme al presidente di Ucai Gian Battista Maderna - agli artisti abbiamo chiesto di realizzare un’opera sul tema della trasparenza visiva ed estetica che richiama anche la trasparenza dell’anima".
Sante Pizzol, artista di fama internazionale, ha all’attivo vetrate artistiche esposte in diversi paesi nel mondo; in Italia, ha realizzato anche le vetrate della chiesa del Redentore a Sesto San Giovanni.
Leonardo Nava, formatosi all’ Istituto Statale d’arte Monza e laureato al Politecnico di Milano, opera a Milano e nel Veneto, e ha già all’attivo la realizzazione di vetrate artistiche da molti anni.
Infine merita una menzione Giancarlo Nucci, pittore, riminese di origine, ma monzese di adozione, si è avvicinato alla produzione artistica in vetro. Accompagnano la rassegna le “Trasparenze” di altri 22 artisti Ucai che celebrano, con suggestivi sguardi, l’Anno Internazionale del vetro, dando spazio alle loro personali interpretazioni.