A San Fruttuoso Piccaluga riapre la giostrina Il quartiere lo aiutò durante lo stop per la pandemia

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"Non è stato semplice ma, finalmente, ho riaperto. Dopo 26 mesi di stop forzato i bambini possono tornare a divertirsi in questo spazio, gli adulti a bersi un caffè e chiacchierare in tranquillità. Anche senza la mitica giostrina". A parlare è Mauro Piccaluga, il famoso giostraio di San Fruttuoso. Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria era stato costretto a chiudere la sua attività. Il covid, la crisi economica e poi quella paura delle persone di incontrarsi aveva messo in ginocchio un’attività storica basata proprio sul divertimento e sull’aggregazione. Ma dopo due anni di chiusura Piccaluga da ieri ha riaperto la sua attività in viale Romagna. Non c’è più la storica giostra con i cavalli e le carrozze che aveva fatto divertire intere generazioni di bambini. Un’istituzione nel quartiere tanto che durante il lockdown i residenti avevano organizzato anche una raccolta fondi per aiutare Piccaluga a riprendere la sua attività. "Non è stato facile. Sono stati mesi molto impegnativi. Difficile condividere le emozioni e le paure vissute in questi due anni. Ho seguito i corsi anche per la somministrazione delle bevande e adesso si riparte. Con la speranza che le famiglie ritornino per organizzare i loro momenti di festa, i compleanni dei bimbi, o la fine della scuola". E anche se la giostra di un tempo ormai fa parte dei ricordi nello spazio di Piccaluga i bimbi possono divertirsi con nuove attività.

Barbara Apicella