Emergenza sanitaria: più tecnologie per gestirla

I benefici di soluzioni blockchain per la gestione dell’identità in ambito clinico-sanitario o economico

Milano, 2 febbraio 2021 - L'emergenza sanitaria ha evidenziato i benefici di soluzioni blockchain per la gestione dell’identità in ambito clinico-sanitario o economico. La blockchain (catena di blocchi) sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi e il suo utilizzo consente di gestire e aggiornare in modo sicuro un registro di dati e informazioni in maniera aperta e condivisa senza un’entità centrale di controllo e verifica. Nel 2020 l’adozione di tale tecnologia ha portato alla creazione di iniziative di filiera nell’ambito della catena di distribuzione e al varo di progetti di infrastrutture internazionali come Ebsi, la European Blockchain Services Infrastructure.

Nonostante la pandemia, il mercato della blockchain si è consolidato. Queste novità sono contenute in una indagine dell’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano. Su scala globale sono aumentati i progetti (+59%), a fronte di una flessione del 23% in Italia, che tuttavia rimane nella top ten dei Paesi. Nel 2020 gli investimenti nel nostro Paese valevano 23 milioni di euro, pur avendo registrato un calo del 23% dovuto all’emergenza sanitaria, che ha limitato il lancio di nuove iniziative. Il mercato nostrano mostra segnali di maturità: il 60% della spesa riguarda progetti operativi, il 28% progetti pilota, soltanto l’11% prove di fattibilità e l’1% formazione. Quanto ai settori, in primo piano resta la finanza con il 58% della spesa nazionale (e un aumento degli investimenti del 6%), seguita da agroalimentare (11%), utility (7%) e pubbliche amministrazioni (6%).

* Docente di Diritto dell’informazione Università Cattolica di Milano