Vaccini Covid, allarme Oms: i Paesi poveri hanno finito le dosi

I sieri arrivati grazie all'iniziativa internazionale Covax sono agli sgoccioli. E l'Africa si prepara ad affrontare una terza ondata di epidemia

Vaccinazioni in Indonesia

Vaccinazioni in Indonesia

Vaccini, è ancora allarme per i  Paesi più poveri. L'Sos lo lancia l'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, che rileva come molte tra le nazioni con le economie più arretrate e che avevano ricevuto i vaccini contro il Covid 19 attraverso l'iniziativa Covax abbiano terminato le dosi per portare avanti la campagna di immunizzazione. Secondo il consigliere del direttore generale dell'Agenzia dell'Onu, Bruce Aylward, il programma Covax ha consegnato 90 milioni di dosi a 131 Paesi ma queste non bastano per proteggere le popolazioni, soprattutto in un momento in cui l'Africa si sta preparando per una terza ondata.

"Almeno la metà" degli 80 paesi a basso reddito coinvolti nell'iniziativa Covax, ha sottolineato il consigliere dell' Oms, "non ha vaccini sufficienti per svolgere il programma di immunizzazione". Un numero, spiega, che potrebbe essere in realtà molto più alto rispetto ai dati ufficiali.  Aylward ha spiegato che alcuni di questi Paesi hanno cercato di prendere accordi alternativi per risolvere l'emergenza pagando per i vaccini un prezzo molto più alto rispetto al valore di mercato con conseguenze molto gravi per le loro economie. 

Solo ieri l'Oms aveva chiesto di tenere alta l'attenzione sulla variante Delta, la "più rapida" a diffondersi. Il timore è che potrebbe approfittare dell'allentamento delle restrizioni in molti Paesi per espandersi. "E' importante sottolineare che occorre ricevere due dosi del vaccino per essere completamenti protetti".