Usa, riaprono i confini dall'8 novembre per i viaggiatori vaccinati

L'annuncio di un funzionario della Casa Bianca. Intanto il New York Times loda l'Italia per il Green pass: "Il Paese più audace d'Europa"

Riaprono i confini degli Stati Uniti

Riaprono i confini degli Stati Uniti

Washington (Stati Uniti) - L'8 novembre gli Stati Uniti aprono i loro confini ai viaggiatori internazionali, inclusi gli europei, completamente vaccinati. Lo afferma un funzionario della Casa Bianca citato dai media americani. Un ulteriore allentamento delle restrizioni, dopo l'apertura delle frontiere con Messico e Canada. Il Centers for Disease and Control Prevention considera in generale completamente vaccinati coloro che hanno effettuato l'intero corso di uno dei sieri autorizzati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Intanto dagli Usa arriva un importante riconoscimento sugli sforzi messi in campo dall'Italia, capace di stabilire nuovi parametri fra le maggiori democrazie occidentali impegnate a contrastare la pandemia, con l'introduzione dell'obbligo del Green pass per tutti i lavoratori, sia del settore pubblico sia di quello privato. Lo sottolinea il New York Times in una corrispondenza da Roma che dà conto delle nuove regole. Una legge, scrive il quotidiano americano, "che va oltre quelle adottate in altri Paesi europei e negli Stati Uniti nello spingere la campagna vaccinale, diventata parte centrale - e contestata - delle strategie di governo per contrastare la diffusione del coronavirus".

Il giornale ricorda come l'Italia fosse già stata la prima democrazia a mettere intere città in quarantena e a imporre il confinamento a livello nazionale, e quindi spiega che "è ancora la prima a superare una nuova soglia, mettendo così bene in chiaro di essere disposta a utilizzare l'enorme leva dello Stato per tentare di contenere la pandemia e far muovere la sua economia". Per questo il New York Times valuta che l'Italia abbia al momento assunto a riguardo "la posizione più audace in Europa".