Covid, è morto Colin Powell: primo segretario di Stato afroamericano degli Stati Uniti

Aveva 84 anni, è deceduto a seguito di complicazioni legate al virus. L'ingresso alla Casa Bianca nel 1972 fino all'ultimo incarico con George W. Bush

Colin Powell

Colin Powell

Washington (Stati Uniti) - E' morto stamani, all'età di 84 anni, Colin Powell, il primo segretario di Stato afroamericano degli Stati Uniti, all'epoca della presidenza George W. Bush. La famiglia ha riferito che è deceduto a seguito di complicazioni legate al Covid-19. "Abbiamo perso un marito, un padre, un nonno straordinario e amorevole e un grande americano", afferma la famiglia in una nota. Colin Powell era stato vaccinato contro il Covid, ma a seguito di alcune complicazioni era stato ricoverato al Walter Reed National Medical Center, il più importante ospedale militare degli Usa dove vengono curati anche i presidenti.

L'ingresso di Powell alla Casa Bianca avvenne nel 1972 come assistente del sottosegretario Frank Carlucci. In quel periodo prestò anche servizio come aiutante di campo del Segretario della difesa sotto la presidenza di Jimmy Carter e di Ronald Reagan. Nel 1987 venne nominato alla guida degli Stati maggiori militari. Per due anni, dal 1987 al 1989 ricoprì l'incarico di consigliere per la sicurezza nazionale sotto la presidenza Reagan; venne poi nominato alto ufficiale militare con i presidenti George Bush e Bill Clinton.

La sua ultima assegnazione militare avvenne dal 1º ottobre 1989 al 30 settembre 1993 come XII Capo dello stato maggiore congiunto, la più alta posizione militare nel reparto di difesa statunitense. Durante questo periodo ha "gestito" 28 crisi, compresa l'invasione statunitense di Panama nel 1989 per "rimuovere" il generale Manuel Noriega e l'Operazione Desert Storm nella guerra del Golfo del 1991. Nel 1993 si ritirò dalla vita militare, dedicandosi soprattutto all'attività politica e alla cura di varie organizzazioni no profit.