Crisi politica in Transnistria, l'autoproclamata repubblica in territorio moldavo sotto i riflettori internazionali perché ritenuto possobile obiettivo della Russia, in uno scenario di allargamento del conflitto ucraino.
Il presidente, Vadim Krasnoselsky, ha firmato il decreto che rimuove dal suo incarico il primo ministro Alexander Martynov e il suo governo. Martynov aveva presentato oggi le sue dimissioni, le cui ragioni sono sconosciute. Krasnoselsky ha proposto al Parlamento, che terrà domani una riunione di emergenza, la nomina del ministro dell'Agricoltura Alexander Rozenberg come nuovo capo del governo del territorio separatista filorusso della Moldavia