Terza dose vaccino Covid, gli Usa: sì agli over 65. E l'Italia?

La Fda ha dato l'ok anche per i maggiorenni che svolgono professioni a rischio (sanitari, insegnanti). Intanto l'Europa valuta la dose per gli under 12

Una dose di vaccino Pfizer

Una dose di vaccino Pfizer

La Food and Drug Administration (Fda), l'ente che regola i permessi per i farmaci negli Stati Uniti, ha autorizzato la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid-19 di Pfizer-BioNTech, ad almeno sei mesi di distanza dalla conclusione del primo ciclo vaccinale, per le persone dai 65 anni in su e per i soggetti (di età compresa tra i 18 e i 64 anni) fragili ad alto rischio di contrarre la malattia in forma grave, e per 18-64enni la cui frequente esposizione professionale al virus li espone ad alto rischio di gravi complicanze e di malattia grave. Modificando così la precedente autorizzazione all'uso di emergenza. "Dopo aver valutato la totalità delle prove scientifiche disponibili e le valutazioni del nostro Comitato consultivo di esperti esterni, indipendenti, la Fda ha aggiornato l'autorizzazione all'uso d'emergenza per il vaccino contro il Covid-19 di Pfizer-BioNTech per consentire la somministrazione di una dose di richiamo ad alcuni soggetti", ha dichiarato Janet Woodcock, Acting Commissioner dell'Agenzia, citando tra gli altri operatori sanitari e anche insegnanti.  Woodcock ha ricordato come la pandmeia sia ancora  "in evoluzione", visto che ogni giorno ci sono "nuovi dati riguardo la sicurezza e l'efficacia dei vaccini".

E l'Italia?

"Quella dell'Fda è una decisione che riguarda gli Stati Uniti. L'Italia ha preso una decisione che riguarda la dose addizionale per gli immunodepressi e Aifa ha già dato un semaforo verde per gli ultra 80enni e per gli operatori sanitari. A livello di popolazione generale è tutto da definire. I dati sono stati sottomessi all'Ema, Agenzia Europea dei Medicinali, che valuterà il dossier prossimamente", ha commentato il direttore generale dell'Aifa, Nicola Magrini, a margine di un evento di Egualia al Globe Theatre a Roma. Per quanto riguarda la vaccinazione anti Covid 19 degli under 12 Magrini ha spiegato che "il dossier sarà valutato principalmente a livello europeo dall'Ema. Attendiamo che sia valutato nei tempi normali per questa valutazione, anche prima di inizio anno".