Tempesta di neve su New York, due morti e strade bloccate: "La tormenta del secolo"

Particolarmente colpita la contea di Erie, Buffalo sommersa da due metri di neve. Dichiarato lo stato di emergenza in 11 distretti

Fortissime nevicate sullo stato di New York, gli esperti temono una "tempesta storica". Colpita la parte occidentale dello stato, la contea di Erie, sull'omonimo lago al confine col Canada, dove purtroppo si registrano anche due vittime.

A Buffalo, dove nevica ininterrottamente da giovedì sera, sono già caduti quasi due metri di neve. Situazione difficile anche ad Hamburg mentre il maltempo si sta spingengo anche verso sud, nell'ara di Rochester, contea di Monroe. Il National Weather Service ha lanciato uno speciale allarme, avvisando che le intense nevicate, accompagnate da forti raffiche di vento, rischiano di provocare tempeste di neve in tutta l'area occidentale dello stato; intanto le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza in 11 distretti. Il traffico non commerciale è stato interdetto in buona parte dello Stato e la visibilità è assente in numerose aree. Sono stati anche cancellati diversi voli, il tutto in un periodo in cui molte persone tendono a sposarsi, nel  weekend che precede il giorno del Ringraziamento (che si celebrerà il 24 novembre). Sono stati dispiegati 1.500 membri della Guardia Nazionale e 208 persone sono state soccorse.

"Bisogna usare estrema cautela se si è costretti a mettersi in viaggio, a causa di rapidi cambiamenti di visibilità e delle strade potenzialmente ghiacciate", avverte il bollettino meteo. La popolazione è infatti alle prese con vere e proprie tormente di neve. Nell'area di Buffalo si registra la morte di due persone, che hanno avuto un attacco cardiaco mentre spalavano la neve cercando di aprirsi un passaggio. La governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, ha assicurato che squadre di addetti stanno lavorando duramente per portare la situazione sotto controllo, lodando la capacità di anticipare l'allarme da parte dei servizi di protezione civile della regione. Ha quindi ringraziato i cittadini dell'ovest di New York per essere rimasti a casa prima che la neve iniziasse a cadere, il che ha contribuito a prevenire incidenti, a proteggere le vite umane e a garantire che le strade fossero sicure e libere per i servizi di emergenza.

La perturbazione è stata insolita per la quantità di neve, ma soprattutto per la velocità con la quale è scesa: si parla di oltre quindici centimetri all'ora e l'allerta meteo è stata lanciata per oltre 8 milioni di persone in sei Stati dei Grandi Laghi: New York, Wisconsin, Michigan, Indiana, Ohio e Pennsylvania. La nevicata è cominicata nella serata di giovedì e si è particolarmente intensificata nella giornata di sabato. Anche la provincia dell'Ontario, in Canada, è stata colpita da un'abbondante nevicata, la prima della stagione e insolita per questo periodo dell'anno. Disagi e voli cancellati sono stati segnalati a Toronto dove circolano sui social le foto della città imbiancata tra lo stupore dei cittadini. "Erano almeno 15 anni che non cadeva la neve a novembre", scrivono. La tempesta di neve si è accompagnata da vento e temperature gelide. I meteorologi prevedono che la situazione dovrebbe migliorare a partire da martedì.