Svizzera, referendum sul Green pass: vince il 'Sì'

Al certificato anti-Covid, introdotto dallo scorso settembre, favorevole il 62% della popolazione. Sconfitto il fronte abrogazionista

Festa al comitato del 'Sì' al Green pass

Festa al comitato del 'Sì' al Green pass

Berna (Svizzera) Gli svizzeri hanno detto 'Sì' al Green pass: secondo le prime proiezioni SSR/gsf.bern, il 63% degli elvetici ha votato a favore nel referendum sulla legge che prevede l'introduzione del certificato anti-Covid. 

Le proiezioni sono state poi confermate dallo spoglio: il Green pass è stato approvato dal 62% dei cittadini, solo due cantoni si sono opposti. La "legge federale sulle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte all'epidemia di Covid-19" è stata approvata da 2.222.373 persone, mentre i contrari sono stati 1.361.284. La differenza è stata quindi di oltre 861.000 schede. La partecipazione al voto si è rivelata molto alta, pari al 64,9%.

E' da settembre che le autorità elvetiche hanno imposto il Green pass per poter entrare nei ristoranti e in altre attività al chiuso, ma gli oppositori lo hanno attaccato, ottenendo un referendum che si è svolto al termine di una campagna segnata da proteste e tensioni. Gli svizzeri si erano infatti già espressi a giugno sulla legge Covid-19. Allora il testo era stato approvato con il 60,2% di voti. Ma rispetto al voto di sei mesi fa, il clima sociale e politico si è fatto più teso. A Berna la polizia ha transennato l'area attorno a Palazzo Federale, sede del governo e del parlamento, per timore di scontri. Alcuni gruppi contrari alla Legge Covid in votazione hanno infatti lanciato appelli a manifestare, come riferiscono i media locali.