Mascherina obbligatoria, ma non per tutti a Tokyo

Le norme per le Olimpiadi in Giappone sono stringenti ma il giorno dell'inaugurazione alcuni atleti non le hanno messe e sono sotto inchiesta

Mascherina obbligatoria? Non per tutti

Mascherina obbligatoria? Non per tutti

Tokyo (Giappone), 24 luglio - Che la mascherina sia la prima protezione dal covid è assolutamente noto. Che la mascherina debba anche essere indossata negli aventi all'aperto in caso di particolare concentrazione di persone è scontato e obbligatorio in quasi tutto il mondo. E quindi perché alla cerimonia di inaugurazione decine di atleti, tecnici e accompagnatori non l'hanno indossata?. Se lo chiede anche il il Comitato Olimpico Internazionale ha fatto sapere che agirà in caso di "palese violazione" delle regole sul Covid-19 in vigore alle  Olimpiadi di Tokyo dopo che alcuni atleti e funzionari hanno sfilato senza mascherine durante la cerimonia di apertura.  La maggior parte degli atleti e dei funzionari del Kirghizistan e del Tagikistan hanno sfilato - compresi i rispettivi portabandiera - senza la prevista mascherina. Anche i due portabandiera del Pakistan, il tiratore di pistola Khalil Akhtar e il giocatore di badminton Mahoor Shahzad, sono stati avvistati senza mascherina all'interno dello stadio Olimpico.

Secondo il Playbook - il libro che contiene le regole - gli atleti devono indossare la mascherina "in ogni momento" e "in tutti i luoghi, ad eccezione durante l'allenamento, la gara e ai pasti". Tuttavia, gli atleti sono stati autorizzati a rimuovere la mascherina all'aperto quando si trovano a più di due metri di distanza da altre persone. Tale misura è' fatta per prevenire colpi di calore. Il direttore esecutivo del Cio per i Giochi Olimpici, Christophe Dubi non ha menzionato Nazioni e atleti coinvolti.