Sedicenne afroamericana uccisa da poliziotto prima della sentenza su George Floyd

E' successo a Columbus, in Ohio, poco prima che Derek Chauvin venisse riconosciuto colpevole dell'omicidio di George Floyd

Proteste per l'uccisione di Ma'khia Bryant, 16 anni (Ansa)

Proteste per l'uccisione di Ma'khia Bryant, 16 anni (Ansa)

Washington - Una sedicenne afroamericana è stata uccisa da un agente di polizia a Columbus, in Ohio, poco prima che Derek Chauvin venisse riconosciuto colpevole dell'omicidio di George Floyd da una giura popolare a Minneapolis. La giovane Ma'Khia Bryant sarebbe stata uccisa fuori dalla caserma di polizia.

Il sindaco di Columbus Andrew Ginther ha confermato che ''una giovane donna tragicamente ha perso la vita'' dicendo che i funzionari esamineranno i filmati delle telecamere il prima possibile. Una portavoce dell'Ohio Bureau of Criminal Investigation, Bethany McCorkle, ha spiegato che è stata aperta un'inchiesta. La zia della vittima, Hazel Bryant, ha detto al Columbus Dispatch che la ragazza stava litigando con un'altra persona e che aveva con sé un coltello, ma che lo ha lasciato a terra prima che l'agente di polizia le sparasse.Le autorità hanno fornito pochi dettagli sull'accaduto, mentre i media locali hanno ripreso le manifestazioni di protesta che si sono svolte nelle strade del quartiere dove la giovane è stata uccisa e fuori dalla caserma di polizia.