Tra Russia e Ucraina prove di disgelo, Putin pronto a incontrare il premier Zelensky

Intanto Mosca annuncia la fine delle esercitazioni militari ai confini del Donbass

Il leader russo Vladimir Putin

Il leader russo Vladimir Putin

 Mosca, 22 aprile 2021- Prove di distensione tra Russia e Ucraina  dopo le forti tensioni sulla regione separatista del Donbass, le manovre dell'esercito di Mosca e la "voglia" di Kiev di entrare nella Nato. Il tutto nel quadro delle frizioni tra Usa e Russia con l'attacco diretto di Biden a Putin: assassino

Vladimir Putin ha proposto al suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, d'incontrarsi a Mosca "quando vuole" mentre il ministro della Difesa, Serghei Shoigu, ha dichiarato "concluse" le esercitazioni russe al confine con l'Ucraina, nei distretti militari meridionali e occidentali, e ha ordinato alle truppe di "rientrare alla base". Prove di distensione ma l'equilibrio resta fragile.

Sul Donbass se il premier ucraino vuole discutere, dovrebbe "prima incontrare" i leader delle Repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk. Un ostacolo non esattamente basso da saltare per Kiev e probabilmente insuperabile se in qualche maniera compartasse un forma di riconoscimento alle due Repubbliche separatisti non riconosciuto dalla comunità internazionale, Russia a parte

Sul fronte militare, i soldati  dislocati nelle scorse settimane potranno rientrare nelle loro basi a partire da domani ma rimane da vedere quale potrà essere la reezione  alla prossima esercitazione della Nato Defender Europe 2021. Comunque le armi pesanti saranno conservate al poligono di tiro di Pogonovo, nella regione Sud-Occidentale di Voronezh, a 160 chilometri a est del confine con l'Ucraina.  Intanto è arrivata la risposta della Nato sulla fine delle operazioni russe al confine con l'Ucraia : abbiamo preso atto dell'annuncio del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Qualsiasi passo verso l'allentamento dell'escalation da parte della Russia sarebbe importante e molto atteso. La Nato rimane vigile e continueremo a monitorare da vicino la formazione militare ingiustificata della Russia in Ucraina e dintorni. Lo ha affermato un funzionario dell' Alleanza precisando che "la Nato è con l'Ucraina e continuiamo a chiedere alla Russia di rispettare i suoi impegni internazionali e di ritirare tutte le sue forze dal territorio ucraino".