L'effetto Meloni si ferma a Ventimiglia. Marine Le Pen frena alle regionali

La leader di estrema destra battuta di Republicains gollisti di almeno dieci punti e rischia di perdere in tutte le regioni

Dalle consultazione regionali in Francia qualche sorpresa rispetto ai sondaggi

Dalle consultazione regionali in Francia qualche sorpresa rispetto ai sondaggi

Parigi - L’effetto Meloni sembra non andare oltre Ventimiglia. Al contrario della sua omologa italiana, data in ascesa in tutti i sondaggi, Marine Le Pen incassa una sconfitta alle elezioni regionali francesi. Il Rassemblement National infatti, il partito di estrema destra di Marine Le Pen, incassa un risultato deludente alle elezioni regionali francesi, attestandosi al 18,5%, quasi dieci punti in meno della destra gollista dei Les Republicains. Il Rn rischia di non arrivare in testa in nemmeno una regione.

In Provenza-Alpi-Costa Azzurra, il candidato lepenista Thierry Mariani, che era apparso in vantaggio dai primi exit poll, rischia di essere superato dal gollista Renaud Muselier in un incerto testa a testa. A livello nazionale, secondo gli exit poll, la destra e il blocco di sinistra sono testa a testa, il partito di Marine Le Pen non andrebbe oltre il 19%.

Un dato risalta però su tutti in questa consultazione: il primo turno delle elezioni regionali in Francia si conclude con un’astensione record, stimata tra il 66,1% e il 68,6%, contro il 54,67% del 2010. Il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, su Twitter ha affermato che “il livello dell’astensione e’ particolarmente preoccupante”.