Inghilterra: va all'asta una moneta d'oro trovata in un campo. Vale 200mila sterline

Esemplare unico: fu coniato fra l'802 e l'839

Un esemplare di Mancuso d'oro conservato al British Museum

Un esemplare di Mancuso d'oro conservato al British Museum

Londra - Non è la pignatta d'oro che si trova nelle favole in un terreno alla fine dell'arcobaleno, ma poco ci manca. Un "esemplare unico" di moneta anglosassone trovata in un campo inglese nel marzo scorso potrebbe essere venduto all'asta il prossimo 8 settembre per oltre 200mila sterline, secondo quanto riporta il sito della Bbc.  Si tratta di un mancuso d'oro del peso di 4,82 grammi, coniata durante il regno di Ecberto, monarca dei sassoni occidentali dall'802 all'839. Fino ad ora non si conosceva alcun "gold penny" associato a questo monarca.

Il valore della moneta era piuttosto elevato, dal momento che un solo mancuso avrebbe permesso di comprare l'equivalente di oltre 350 filoni di pane. Stando agli esperti sono note solo altre otto monete d'oro coniate in Inghilterra fra il 630 e il 1257, sette delle quali si trovano attualmente presso il British Museum. 

Il battitore dell'asta, esperto di numismatica, ha sostenuto di aver provato una grossa emozione nel vedere la moneta. Ha aggiunto che il reperto è stato analizzato nello scorso giugno e che gli esperti hanno accertato che fu realizzato con oro puro.