Il nord Europa piegato dal maltempo, oltre 60 morti tra Belgio e Germania

Dall'Italia predisposto l'invio di personale e mezzi di soccorso

Soccorritori in una strada allagata a Ensival, Verviers (Belgio)

Soccorritori in una strada allagata a Ensival, Verviers (Belgio)

Un'eccezionale ondata di maltempo sta colpendo una vasta area del nord Europa, causando morti, feriti, dispersi e danni. La regione più colpita è quella della Renania-Palatinato e del Nord Reno-Westfalia, dove sono stati spazzati via edifici e automobili e dove i morti sono almeno 58, decine di dispersi.  Ma la situazione è molto grave anche in Olanda (le inondazioni dei fiumi hanno danneggiato molte case nella provincia meridionale del Limburgo e alcune case di cura sono state evacuate e soprattutto in Belgio. Almeno sei persone sono morte e la città di Liegi ha invitato tutti i residenti ad andarsene. Non solo. Il maltempo sta rendendo molto difficili le operazioni di salvataggio, nel pomeriggio una barca dei servizi di soccorso con cinque pompieri e tre sfollati si è rovesciata a Pepinster, in provincia di Liegi. I tre sfollati sono ora considerati dispersi. Lo scrive Le Soir, aggiungendo che il sindaco della cittadina ha segnalato il ritrovamento di un corpo senza vita sotto un ponte semi crollato. Il giornale parla di una situazione caotica nella provincia di Liegi e del rischio che le vittime siano più delle cinque accertate a Verviers. In questa cittadina, descritta come "totalmente sinistrata", le autorità temono di scoprire altri corpi ora che il livello dell'acqua sta calando. 

Gli aiuti dall'Italia

Per assicurare il necessario supporto alla popolazione belga colpita da gravi inondazioni, il Sistema di Protezione Civile italiano ha disposto l'invio di personale e mezzi da impiegare nelle operazioni di soccorso. Un team composto da personale del Dipartimento della Protezione civile e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha già raggiunto Liegi per garantire il necessario coordinamento con le autorità locali. Nelle prossime ore partirà da Venezia un volo C-130 dell'Aeronautica Militare, che trasporterà il modulo messo a disposizione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con personale e mezzi specializzati nella ricerca e soccorso in contesti alluvionali. Nella giornata di domani, inoltre, un elicottero della Difesa raggiungerà il Belgio per supportare le attività di ricerca dei dispersi. La missione di assistenza internazionale nasce su richiesta della Commissione Europea agli Stati membri.

La situazione in Germania

Malu Dreyer, capo dello stato tedesco della Renania-Palatinato, ha descritto l'inondazione come una "catastrofe".  "Ci sono morti, dispersi e molte persone ancora in pericolo", ha detto. "Tutti i nostri servizi di emergenza sono in azione 24 ore su 24 e rischiano la propria vita".   La cancelliera Angela Merkel, che si trova negli Stati Uniti in vista di un incontro con il presidente Joe Biden, si è detta "scioccata dal disastro" e ha annunciato su Twitter che molti paesi hanno già annunciato la loro disponibilità ad aiutare.    Almeno 19 persone sono morte nel distretto di Ahrweiler della Renania-Palatinato, dopo che il fiume Ahr, che sfocia nel Reno, ha rotto gli argini.  Elicotteri della polizia e centinaia di soldati sono stati dispiegati in alcune aree per aiutare i residenti bloccati. In precedenza, la polizia aveva detto che decine di persone stavano aspettando sui tetti di essere soccorse.  Le scuole sono state chiuse nell'ovest del paese, mentre i collegamenti di trasporto sono stati gravemente interrotti. 

Le foto del disastro in Germania

VIDEO: Le zone colpite, riprese dall'alto