Blocco delle merci a Kaliningrad, la Russia evoca lo "scenario peggiore"

Da qualche giorno la Lituania impedisce il passaggio ai prodotti di Mosca. Ma se Putin attaccasse lo Stato membro della Nato sarebbe guerra mondiale

Kaliningrad - “Confidiamo nel buon senso per risolvere la situazione riguardo al blocco di Kaliningrad“, ma la Russia si sta “preparando anche allo scenario peggiore“ Lo dice il portavoce del Cremlino Dmytry Peskov. Dopo l’intesa al G7 in Baviera l’Ue sta intantp studiando misure per vietare l’import dell’oro di Mosca. La Russia è il secondo e esportatore di oro al mondo ma l’impatto delle sanzioni potrebbe non essere così devastante: l’export di oro l’Europa è già stato ampiamente ridotto dalle misure messe in campo finora. Nel nuovo pacchetto potrebbero entrare anche nuove misure restrittive finanziarie e contro gli individui e potrebbe essere inserite le linee guida aggiuntive per risolvere il caso Kaliningrad.

Se prevalesse la linea della mediazione, il traffico delle merci attraverso la Lituania verso l’exclave russa di Kaliningrad potrebbe tornare alla normalita’ entro pochi giorni: l’Ue si sta orientando infatti verso un accordo di compromesso con Vilnius per disinnescare il conflitto con Mosca. Lo ha reso noto la Reuters, citando due fonti. Una ha spiegato che la Lituania teme che la Russia possa usare la forza militare per costruire un corridoio terrestre attraverso il suo territorio se il percorso tradizionale per le merci russe verso Kaliningrad (prima attraverso la Bielorussia e poi attraverso la Lituania stessa) non viene ripristinato.

 Ecco perche’ i mediatori europei, con l’appoggio della Germania, stanno cercando un compromesso. La Germania, tra l’altro, ha soldati di stanza in Lituania e potrebbe essere risucchiata in uno scontro insieme ai suoi alleati della Nato se la tensione su Kaliningrad si intensificasse. “Dobbiamo affrontare la realta’”, ha aggiunto la fonte, definendo exclave russa di Kaliningrad come “sacra” per Mosca. “(Putin) ha molta piu’ leva di noi. E’ nel nostro interesse trovare un compromesso”, ha aggiunto, pur rilevando che il risultato potrebbe apparire “ingiusto”.

«La Russia è pronta a rispondere al blocco del transito di merci a Kaliningrad se il bando lituano non sarà ritirato», ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, ripreso dalla Tass. «Questa è una crisi a tutti gli effetti. È una minaccia per il nostro Paese e saremo costretti a rispondere a questa minaccia, se persiste. E sarà una risposta principalmente nell’area economica», ha affermato.