Inquinamento, Pechino avvolta da una cappa di smog: chiusi parchi e autostrade

Livello di Pm2.5 'decisamente malsano'. E a New Delhi festeggiamenti per il Diwali e roghi agricoli rendono l'aria irrespirabile

Pechino avvolta da una cappa di smog

Pechino avvolta da una cappa di smog

Pechino (Cina) - L'inquinamento a Pechino ha spinto la concentrazione di micro particelle Pm2.5, responsabili dei problemi respiratori, a quota 224 (livello 'decisamente malsano') intorno a mezzogiorno ora locale (le 5 in Italia), con scenari in peggioramento fino a sabato sera e con un picco a 300 circa nelle prossime ore, in base alle rilevazioni fatte dall'ambasciata americana a Pechino.

falseTratti autostradali e anche alcuni parchi della capitale cinese sono rimasti chiusi per la scarsa visibilità e per la concentrazione di polveri sottili nell'atmosfera. La Cina, principale responsabile mondiale di emissioni di gas serra, si è impegnata a portare il loro picco entro il 2030 e a ridurle a zero entro il 2060, con la quota di energia rinnovabile da portare, rispettivamente, al 25% e all'80%. Attualmente, oltre 80% del mix energetico del Paese poggia sui combustibili fossili e il 60% è costituito dal carbone.

falseCielo grigio e aria irrespirabile anche a New Delhi, capitale dell'India, dove la scorsa notte sono stati espolosi migliaia di fuochi d'artificio e petardi per celebrare la festa di Diwali, nonostante i divieti imposti dal governo. Nella metropoli indiana, la più inquinata al mondo, l'aria è particolarmente irrespirabile anche perché i contadini dei territori vicini in questo periodo danno fuoco ai residui del raccolto. In alcune zone della stamane la concentrazione di pm 2.5, le pericolosi polveri sottili, era pari 999 per metro cubo, il livello più alto.In migliaia su Twitter hanno postato foto e video di New Delhi avvolta da una nebbia pesante lamentando di avere prurito e lacrime agli occhi.

Per quanto rigurrda le concentrazioni di pm 2.5, tra 0 e 50 particelle per metro cubo è considerato 'buono', tra 51 e 100 'soddisfacente'. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomanda livelli massimi pari a 15