Guerra Ucraina oggi: la diretta della ventitreesima giornata. Kiev si chiude "a fortezza"

Combattimenti in centro città a Mariupol. Colpita da missili un'area attorno all'aeroporto di Leopoli. Discorso alla nazione del presidente russo Putin. telefonata fra Xi e Biden

Giornata numero 23 dell'invasione russa in Ucraina. Nella notte ancora bombe e sangue. Colpita da almeno tre bombe l''area dell'aeroporto di Leopoli, nell'Ucraina occidentale ma le sirene anti-raid sono suonate anche a Rivne, Volyn, Leopoli, Ternopil e Ivano-Frankivsk. Colpita anche  harkiv dove un soccorritore è morto e un  altro è rimasto gravemente ferito mentre nel Donbass, secondo fonti separatiste, l'esercito di Kiev avrebbe bombardato Donetsk distruggendo alcuni palazzi e uccidendo almeno 4 civili.

Bombardamento a Kramatorsk: due morti e sei feriti
Bombardamento a Kramatorsk: due morti e sei feriti

Intanto continua il lavoro della diplomazia con qualche spiraglio che sembra aprirsi. Secondo alcuni osservatori, la guerra potrebbe durare ancora da pochi giorni a una settimana e mezzo. Almeno questo sarebbe l'obiettivo del govverno ucraino mentre per Mosca la data per la fine delle ostilità sarebbe al massimo il 9 maggio. A quanto apprende l'Adnkronos da fonti russe, però, ci sarebbe la ''ragionevole speranza'' che Vladimir Putin possa avere "interesse a far rientrare le truppe entro la fine di aprile". Aspettando che le armi tacciano, secondo il bollettino diffuso ieri dall'Alto Commissariato Onu per i diritti umani, sono almeno 780 i civili morti in Ucraina dall'inizio della guerra e altri 1.252 sono rimasti feriti. Nel frattempo, da un lato il presidente Putin in un discorso alla nazione russa ha detto che "verranno attuati tutti i piani" in Ucraina. Mentre dall'altro c'è stata una telefonata fra il leader cinese Xi e l'omologo americano Biden: "Impegniamoci per la pace", ha esprtato il primo.

Ecco quanto sta accadendo in Ucraina oggi in tempo reale:

23.35 - ANCHE HALLIBURTON LASCIA LA RUSSIA Il colosso Usa dei servizi petroliferi Halliburton "ha sospeso le attività in Russia poiché la società rispetta le sanzioni che vietano le transazioni e il lavoro, anche per alcuni clienti russi di proprietà statale. Halliburton darà la priorità alla sicurezza e all'affidabilità mentre riduciamo le nostre restanti operazioni in Russia". E' quanto si legge in una nota del gruppo. 

23.13 - COLLOQUI USA-CINA, LA VERSIONE DI PECHINO Il presidente Usa, Joe Biden, non ha avanzato "davvero nessuna richiesta specifica", nel suo colloquio di oggi con il presidente cinese Xi Jinping, in merito a una possibile mediazione cinese nella crisi in Ucraina. Lo ha spiegato un alto funzionario dell'amministrazione americana in un briefing con la stampa. "Il nostro punto di vista e' che la Cina prendera' le sue decisioni e descriverei cosi' la natura della chiamata", ha aggiunto il funzionario"

22.59 - CONVOGLIO UMANITARIO A SUMY Le Nazioni Unite hanno annunciato oggi di aver portato a termine la consegna - assieme ai partner con cui operano in Ucraina - del primo convoglio di aiuti umanitari destinato alla città di Sumy, nel nord-est del Paese. 

22.47 - MOSCA: EVACUATI DA MARIUPOL 57MILA CIVILI IN TOTALE E' pari a 56.743 il numero di civili evacuati da Mariupol dall'inizio delle ostilità. Lo riferisce il capo del centro di controllo nazionale del ministero della Difesa russo, Mikhail Mizintsev, secondo il quale "l'operazione umanitaria a Mariupol continua". Mizintsev ha aggiunto che nelle ultime tre ore i russi hanno agevolato l'evacuazione di oltre 3mila persone attraverso i corridoi umanitari dalle città di Kiev, Kharkiv e Zhytomyr.

22.41 - BARRIERE PROTETTIVE INTORNO A MEZZI MILITARI RUSSI A NORD-OVEST DI KIEV I militari russi stanno allestendo terrapieni intorno ai propri mezzi militari a Nord-Ovest di Kiev. E' quanto risulta dall'analisi delle immagini satellitari di Maxar Technologies, riporta la Cnn. Le nuove immagini mostrano le barriere protettive attorno all'equipaggiamento militare russo nei pressi di Ozera e della base aerea di Antonov.

22.33 - RIPRISTINATA ELETTRICITÀ IN CENTRALE ATOMICA ZAPORIZHZHIA Sarebbe stata ripristinata la linea elettrica abbattuta nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande del suo genere in Europa, che era stata occupata due settimana fa dalle forze russe. Lo riferisce la Bbc che cita l'agenzia di stampa Interfax Ukraine.  Secondo quanto riferito, tre delle cinque linee elettriche dell'impianto erano state danneggiate o disconnesse durante l'attacco dei russi.

22.25 - BELGIO RINVIA DI 10 ANNI USCITA DAL NUCLEARE Il Belgio ha rinviato di dieci anni la sua uscita dal nucleare a causa della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il governo.

22.17 - "I RUSSI NON RECUPERANO I CORPI DEI PROPRI SOLDATI" Decine di corpi di soldati russi caduti nell'area di Nikolaev si decompongono in sacchi di plastica perché la Russia non intende recuperarli. Lo afferma l'agenzia Unian pubblicando anche un video. Si tratta, secondo la stessa fonte, di soldati molto giovani, attorno ai 20 anni, come si evince dai documenti.

22.05 - CON CORRIDOI UMANITARI EVACUATE 9.145 PERSONE, CIRCA 5MILA DA MARIUPOL Durante la giornata di oggi grazie ai corridoi umanitari sono state evacuate 9.145 persone. Lo riferisce il vicecapo dell'Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, secondo quanto scrive 'Ukrainska Pravda'. Nel dettaglio sono stati evacuati 4.972 residenti di Mariupol, di cui 1.124 bambini. Si trovano a Zaporizhzhia. Cinquecento persone sono state portate in autobus da Zaporizhzhia a Berdyansk. Inoltre 4.173 persone sono state evacuate dalla regione di Sumy.

21.48 - DIFESA USA: "RUSSI HANNO LANCIATO OLTRE 1.080 MISSILI DA INIZIO GUERRA" Da quando è iniziata l'invasione dell'Ucraina, le forze russe hanno lanciato "oltre 1.080 missili". E' quanto ha detto un alto funzionario del Pentagono, citato dalla Cnn. Lo spazio aereo dell'Ucraina è ancora "conteso", ha aggiunto il funzionario, spiegando così che le forze russe non ne hanno preso il controllo.

21.37 - KIEV: "NO A PROPOSTE RUSSE SU MARIUPOL" Il governo di Kiev avrebbe rifiutato la proposta russa di ritirare le forze ucraine da Mariupol. Lo rende noto il Ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia russa Interfax.

21.18 - USA, IN BLACKLIST 100 AEREI RUSSI. C'E' ANCHE IL JET DI ABRAMOVICH Gli Stati Uniti hanno inserito in una blacklist 100 aerei russi tra cui quello dell'oligarca Roman Abramovich. E' quanto annuncia il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti in un comunicato fornendo l'elenco degli aeromobili in violazione.

21.02 - LA CASA BIANCA: "A KIEV SOLO ARMI DIFENSIVE" Nessuna delle armi inviate dagli Usa all'Ucraina potrebbero essere usate per lanciare un attacco contro un altro Paese: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki, anche in riferimento alla minaccia di Mosca di colpire i convogli di aiuti militari stranieri.

20.58 - KIEV: "NELLA CAPITALE PRONTI A COMBATTERE FINO ALL'ULTIMO" "Il nemico cerca di raggruppare le proprie forze, di aumentare la potenza e colpire di nuovo. Ma oggi mi sono assicurato che sono state intraprese tutte le misure necessarie dalle forze armate e dalla difesa territoriale. Siamo pronti a difenderci degnamente. I nostri combattenti sono decisi di combattere fino all ultimo". Ad affermarlo, nel corso di un briefing, è il governatore dell'amministrazione regionale militare di Kiev, Oleksandr Pavliuk.

20.47 - USA ANCORA PREOCCUPATI CHE CINA DIA ARMI A MOSCA La Casa Bianca è ancora preoccupata che la Cina possa fornire assistenza militare alla Russia e intende monitorare quello che succede: lo ha detto la portavoce Jen Psaki, aggiungendo che la mossa di Pechino per allinearsi a Mosca sarà parte della discussione che Joe Biden avrà con gli alleati nel suo viaggio in Europa la prossima settimana. 

20.40 - UCRAINA: LANCIATO SITO PER LA RICERCA DEI PRIGIONIERI DI GUERRA In Ucraina è stato lanciato il sito web dell'Ufficio nazionale d'informazione sui prigionieri di guerra e sulle vittime della guerra russo-ucraina. Lo riporta Ukrinform. Sul sito è possibile compilare un modulo da parte di chi è alla ricerca di parenti che potrebbero essere stati catturati durante il conflitto. 

20.32 - A ZAPORIZHZHIA I RUSSI SPARANO SU SOCCORITORI: 1 MORTO E 5 FERITI A Natalivka, nella regione di Zaporizhzhia, le forze russe avrebbero sparato sui soccoritori del Servizio per le emergenze che erano sul posto per valutare la situazione in seguito ad attacchi precedenti. Il bilancio sarebbe di un morto e cinque feriti. Lo riferisce il Dipartimento del Servizio per le emergenze secondo quanto riporta 'Ukrainska Pravda'.

20.25 - "CONSIGLIO D'EUROPA STRUMENTO RUSSOFOBO DELL'OCCIDENTE" La Russia ha accusato il Consiglio d'Europa, che l'ha esclusa, di essere uno strumento "russofobo" al servizio degli occidentali. "Per l'attività russofoba degli occidentali, questa organizzazione ha perso la sua ragione d'essere", si legge in una nota della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

20.12 - MOSCA: "INCOLUMITÀ PER CHI SI ARRENDE A MARIUPOL"  La Russia è pronta a consentire alle forze ucraine di lasciare Mariupol. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. "Garantiremo l'incolumità a chi depone le armi, forniremo corridoi umanitari per il loro trasferimento nelle aree controllate da Kiev".

19.52 - BIDEN A XI: "CONSEGUENZE SE DARETE AIUTO ALLA RUSSIA" Per la Cina ci saranno delle "implicazioni e conseguenze" se aiuterà la Russia nella guerra contro l'Ucraina. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden a Xi Jinping nel loro colloquio di oggi, secondo quanto riferisce la Casa Bianca. 

19.42 - CAPO UFFICIO ZELENSKY: "NO AD ACCORDO CHE COMPROMETTA INTEGRITA' TERRITORIALE" Le autorità di Kiev non accetteranno alcun accordo con la Russia che comprometta la sovranità e l'intergrità territoriale dell'Ucraina. Ad affermarlo è Andriy Yermak, capo dell'ufficio del presidente ucraino Zelensky, secondo quanto riferisce 'Ukrainska Pravda'.

19.36 - LA RUSSIA ACCUSA YOUTUBE DI ATTIVITÀ TERRORISTICHE Le autorità di regolamentazione russe accusano il colosso tecnologico statunitense Google e la sua sussidiaria YouTube di attività "terroristiche": questo potrebbe essere il primo passo verso un possibile divieto di accesso. La Russia ha già bloccato altri giganti della tecnologia tra cui Facebook, Twitter e Instagram, nonché diversi media indipendenti.

19.30 - LEADER HEZBOLLAH: "NON STIAMO AIUTANDO I RUSSI" Il leader dell'Hezbollah libanese Sayyed Hassan Nasrallah ha negato che membri del suo movimento stiano combattendo al fianco dei russi in Ucraina. "Nessun appartenente a Hezbollah, né combattenti né esperti, è coinvolto in questa guerra", ha detto alla tv libanese Al Mayadeen ripresa dalla Reuters online.

19.23 - SINDACO DI MARIUPOL: "COMBATTIMENTI GIUNTI IN CENTRO CITTA'" I combattimenti hanno raggiunto il centro di Mariupol, da giorni nel mirino delle forze russe, le quali hanno annunciato di aver "stretto la presa" intorno alla città. Lo ha riferito alla Bbc il sindaco Vadym Boichenko, precisando che i militari di Mosca sono "molto attivi oggi, la battaglia con carri armati e mitragliatrici continua. Tutti sono nascosti nei bunker". Per il primo cittadino, oltre l'80% degli edifici residenziali è danneggiato o distrutto.

19.17 - ONU: 6,5 MILIONI DI SFOLLATI ALL'INTERNO DELL'UCRAINA Sono 6,5 milioni gli sfollati all'interno dell'Ucraina. Lo riporta l'Onu. I cittadini ucraini fuggiti dal Paese sono circa 3,3 milioni.

19.11 - ABBATTUTI TRE MISSILI DA CROCIERA RUSSI SU VINNYTSIA Almeno tre missili da crociera russi sono stati abbattuti dalla contraerea ucraina sopra la città di Vinnytsia, nel centro del Paese: lo hanno reso noto le autorità locali.  Nelle ultime settimana Vinnytsia ha subito diversi bombardamenti da parte delle forze russe, che hanno colpito sia l'aeroporto che la torre televisiva.

19.05 - UE CONTINUERA' A MANDARE AIUTI MILITARI ALL'UCRAINA I ministri degli Esteri dell'Ue lunedì prossimo manderanno un messaggio "molto forte. Tutti d'accordo nel sostenere l'Ucraina inviando aiuti militari al governo di Kiev per resistere contro l'invasore russo". Lo spiega un alto funzionario Ue, in vista del Consiglio Esteri e Difesa che si riunirà il 21 marzo a Bruxelles

18.56 - CONSIGLIERE ZELENSKY: "AL MOMENTO IMPOSSIBILE LIBERARE MARIUPOL" Al momento è impossibile liberare la città di Mariupol. Ad affermarlo è Oleksiy Arestovych, il consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, in un post su Facebook. "Le unità più vicine delle forze armate ucraine - rileva Arestovych - sono impegnate in pesanti combattimenti a nord di Volnovakha e in questo momento non possono occuparsi della liberazione di Mariupol".

18.46 - KIEV: "LE DICHIARAZIONI RUSSE SONO SOLO LE LORO RICHIESTE" "Le dichiarazioni della parte russa sono solo loro richieste. Tutte le dichiarazioni mirano, tra l'altro, a provocare tensioni nei media. Le nostre posizioni restano le stesse: cessate il fuoco, ritiro delle truppe e rigide garanzie di sicurezza con formule specifiche". Così su Twitter il consigliere del presidente Zelensky e capo dei negoziatori ucraini, Mykhailo Podoliak, commentando le affermazioni del russo Medinsky su smilitarizzazione e neutralità dell'Ucraina.

18.42 - XI A BIDEN: "RISPETTO TRA POTENZE, NO A GUERRA FREDDA" La Cina ritiene che la soluzione a lungo termine della crisi in Ucraina risieda "nel rispetto reciproco tra le maggiori potenze" e "nell'abbandono della mentalità da Guerra Fredda". Lo ha dichiarato il presidente cinese, Xi Jinping, nel corso del suo colloquio in videoconferenza con il presidente Usa, Joe Biden.

18.36 - DIPENDENTI PUBBLICI COSTRETTI A PARTECIPARE A COMIZIO DI PUTIN Molti dei presenti alla manifestazione a favore della guerra a Mosca erano dipendenti pubblici costretti a partecipare o studenti attirati con la scusa di un concerto. Lo scrive il corrispondente della Bbc, che ha parlato con numerose persone presenti allo stadio Luzhniki, dove il presidente russo Vladimir Putin ha celebrato l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea in una manifestazione di sostegno alla"operazione speciale" in Ucraina.

18.30 - BOMBARDAMENTO TEATRO MARIUPOL: UN FERITO GRAVE, NESSUNA VITTIMA  Il bombardamento di mercoledì di un teatro di Mariupol da parte delle truppe russe ha causato almeno un ferito grave, ma nessuna vittima. Lo ha riferito il consiglio comunale della città  ucraina, nel suo primo rapporto su questa tragedia.

18.25 - ATTACCO RUSSO AD AVDIIVKA, 2 MORTI E 3 FERITI "I russi continuano attaccare i civili. Oggi il bersaglio ad Avdiivka è diventato un condominio di 9 piani, un negozio e un edificio amministrativo. Secondo le informazioni preliminari ci sarebbero due morti e tre feriti". Lo comunica Pavlo Kyrylenko, governatore dell'amministrazione militare di Donetsk sul suo canale Telegram.

18.21 - MACRON A PUTIN: "ESTREMA PREOCCUPAZIONE PER MARIUPOL" Nella telefonata di oggi con Vladimir Putin, durata un'ora e 10 minuti, il presidente francese Emmanuel Macron "è tornato sul l'aggravarsi della situazione in Ucraina, i continui bombardamenti contro civili e il mancato rispetto del diritto umanitario, mentre i negoziati fra le delegazioni russa e ucraina non hanno per il momento registrato passi avanti". Lo rende noto l'Eliseo. Macron, dicono ancora le fonti della Presidenza francese, ha espresso a Putin "la sua estrema preoccupazione per Mariupol e ha di nuovo chiesto con fermezza il rispetto immediato di un cessate il fuoco". 

18.15 - REGIONE DI DONETSK: QUASI 200 MORTI IN 7 GIORNI Quasi 200 persone (150 militari e 46 civili) sono morte e circa un migliaio sono rimaste ferite nell'ultima settimana di combattimenti nel Donetsk. Lo riferiscono le autorità dell'autoproclamata repubblica separatista nell'Est dell'Ucraina.

18.09 - XI A BIDEN: "DALLE SANZIONI RISCHI DI PERDITE IRREPARABILI" Il presidente cinese Xi Jinping mette in guardia dalle distorsioni delle sanzioni. Applicandole "a tutto tondo e in maniera indiscriminata, sono le persone comuni a soffrirne: se saranno ulteriormente potenziate, innescheranno anche gravi crisi nell'economia globale, nel commercio, nella finanza, nell'energia, nell'alimentazione e nella filiera industriale, peggiorando ulteriormente la già difficile economia mondiale e provocando perdite irreparabili", ha detto Xi a Biden mentre l'Occidente sta discutendo di un ulteriore potenziamento delle misure punitive contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina.

17.42 - IN BIELORUSSIA FORZE SPECIALI A DIFESA DELLE FERROVIE: "TROPPI SABOTAGGI" In Bielorussia, le forze speciali proteggeranno le ferrovie: troppi sabotaggi. Secondo l'Associazione dei ferrovieri della Bielorussia, da domani le forze speciali delle truppe interne inizieranno a presidiare le strade e le infrastrutture delle ferrovie bielorusse nelle regioni di Gomel e Brest.

17.28 - ARMI BIOLOGICHE? USA A ONU: "SCHIOCCHEZZE COMPLOTTISTE"  "Il presidente Biden ha una parola per definire questi discorsi: sciocchezze". Così l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, ha accusato il suo collega russo di ripetere al Palazzo di Vetro una "serie di bizzarre teorie complottiste" riguardo ai presunti programmi per le armi biologiche realizzati dagli Usa in Ucraina.

17.24 - DA RUSSIA PETROLIO SCONTATO A INDIA  Secondo fonti governative indiane, le compagnie pubbliche Indian Oil Corporation e Hindustan Petroleum Corporation hanno prenotato 5 milioni di barili di petrolio di produzione russa a un prezzo imbattibile di circa 25 dollari l'uno: scattano critiche e avvertimenti da Usa e Occidente. Washington ha avvertito che "la Storia si ricorderà quale parte l'India avrà scelto di sostenere in questa guerra e rimarrà iscritto negli annali".

17.20 - ZELENSKY: "IN CENTINAIA ANCORA SOTTO MACERIE DI MARIUPOL"  "Centinaia di persone sono ancora sotto le macerie del teatro di Mariupol". Lo ha denunciato il presidente ucraino Zelensky, nel suo ultimo video. Zelensky ha promesso che i russi pagheranno per "migliaia di cuori il cui battito è stato fermato da questa guerra". Zelensky ha accusato le forze russe di "fare di tutto per evitare" che gli aiuti umanitari entrino a Mariupol. Ma "continueremo le operazioni di soccorso", ha garantito.

17.15 - XI: "STATI UNITI E NATO PARLINO CON RUSSIA"   Il presidente cinese, Xi Jinping, esorta gli Stati Uniti e la Nato al dialogo con la Russia per risolvere la crisi in Ucraina. Lo ha dichiarato nel corso del colloquio in videoconferenza con il presidente Usa, Joe Biden. "Tutte le parti dovrebbero sostenere congiuntamente il dialogo e il negoziato tra Russia e Ucraina e negoziare i risultati e la pace", ha detto Xi, citato dall'agenzia Xinhua. "Gli Stati Uniti e la Nato - ha aggiunto - dovrebbero anche dialogare con la Russia per risolvere il nodo cruciale della crisi ucraina e risolvere i problemi di sicurezza sia della Russia sia dell'Ucraina".

17.07 - SEGRETARIO CONSIGLIO COMUNALE RAPITO E TORTURATO  I russi starebbero trattenendo da due giorni Dmytro Vasiliev, segretario del consiglio comunale di Nova Kakhova in Ucraina, nel seminterrato dell'edificio della polizia che le milizie hanno occupato. Lo denuncia, in un post su Facebook, la moglie Lyudmila Vasilieva, e la notizia è stata confermata anche dal sindaco della città Volodymyr Kovalenko al canale informativo ucraino Suspilne. Secondo quanto riferisce la moglie, al segretario stanno venendo inflitte torture fisiche e morali, affinché "cambi il proprio atteggiamento nei confronti della Russia, diventandole leale invece che ostile".

17.04 - ZELENSKY PARLERA' ANCHE A PARLAMENTO FRANCESE Il presidente ucraino Zelensky  mercoledì prossimo terrà un discorso in video-conferenza all'Assemblea nazionale francese. Lo riferiscono i media di Parigi. Zelensky è già intervenuto, collegato da Kiev, all'Europarlamento, al Bundestag, al Congresso americano, al Parlamento canadese e martedì prossimo parlerà al Parlamento italiano.

17.00 - ARMI CINESI AI RUSSI? UE: MANCANO PROVE "Non abbiamo prove del fatto che la Cina stia dando sostegno alla Russia" nella guerra. Lo riferiscono fonti europee in merito alle notizie circolate nelle ultime ore secondo cui Pechino sta considerando di fornire aiuto militare a Mosca. "Ci lavoreremo nel fine settimana e lunedì i ministri degli Esteri sapranno rispondere. Al momento non commentiamo cose di cui non abbiamo evidenza", aggiungono le stesse fonti riferendosi al Consiglio Esteri e Difesa di lunedì a Bruxelles.

16.57 - ZELENSKY: INVASIONE "SARA' CROLLO PER MOSCA" Attaccando l'Ucraina "gli occupanti continuano a bruciare tutto ciò che hanno costruito negli ultimi 25 anni e torneranno da dove hanno iniziato nei non tranquilli anni '90, ora però senza la libertà, senza la volontà creativa di milioni di cittadini di lavorare per lo sviluppo del proprio Paese". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nell'ultimo video pubblicato sui suoi canali social. "Questo sarà il prezzo russo per la guerra contro l'Ucraina. Questo sarà per loro un crollo. E anche per il popolo, nonostante l'oppio dei media televisivi propagandistici", ha aggiunto.

16.55 - INIZIATO COLLOQUIO MACRON-PUTIN  È cominciato il colloquio telefonico fra Emmanuel Macron e Vladimir Putin: lo si apprende dall'Eliseo. I due non si parlano da sabato scorso, quando il contatto fu stabilito in una telefonata a 3 con la partecipazione anche del cancelliere Olaf Scholze.

16.54 - "INCONTRO PUTIN - ZELENSKY SOLO DOPO ACCORDO"  "Si potrà parlare di un incontro tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, solo quando Russia e Ucraina prepareranno e approveranno un accordo". Ad affermarlo, riferisce 'Ria Novosti', è il capo delegazione russo ai colloqui Vladimir Medinsky

16.51 - SUMY, A FUOCO GRANDE MAGAZZINO  A Sumy, a causa dell'attacco dell'artiglieria, si è incendiato un grande magazzino di 6mila metri quadri. Lo comunica il servizio nazionale ucraino per le emergenze.

16.45 - NEUTRALITA' UCRAINA, PIU' VICINE LE POSIZIONI AI NEGOZIATI  Le posizioni negoziali di Mosca e Kiev sullo status neutrale dell'Ucraina e il suo mancato ingresso nella Nato sono molto vicine. Lo ha detto ai giornalisti il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, citato dalla Tass. "Il tema dello status neutrale e della non adesione dell'Ucraina alla Nato è uno dei punti chiave dei colloqui, questo è il punto su cui le posizioni delle due parti si sono avvicinate il più possibile", ha spiegato Medinsky.

16.35 - UCRAINI RAFFORZANO DIFESE DI KIEV  L'esercito ucraino rafforza le difese intorno a Kiev. Secondo Oleksandr Gruzevich, vice capo di stato maggiore delle forze di terra ucraine, i militari stanno lavorando alla terza linea di difesa intorno a Kiev. "La città - dice - si sta preparando come una fortezza". Lo riporta The Kyiv Independent.

16.32 - SANZIONI USA PUNTANO A ESPANDERE COALIZIONE Gli Stati Uniti stanno lavorando per espandere la coalizione di Paesi che introducono sanzioni contro la Russia. Lo ha affermato un alto funzionario del Dipartimento di Stato di Washington. "Oltre ad adottare misure aggiuntive insieme ai nostri partner europei e del G7, stiamo lavorando per espandere la coalizione di Paesi che adottano queste misure insieme a noi", ha affermato il funzionario.

16.30 - IL PARTNER RUSSO DI BURGER KING RESTA APERTO L'operatore degli 800 ristoranti Burger King in Russia si è "rifiutato" di chiudere i locali, nonostante le richieste di sospensione degli scambi. Restaurant Brands, proprietario di Burger King, ha affermato di aver contattato il suo partner locale, Alexander Kolobov, per chiudere i ristoranti dopo l'invasione russa dell'Ucraina. Tuttavia, riferisce Bbc News online, Kolobov ha risposto di non essere in condizione di infrangere i "complicati" contratti che ha sottoscritto con partner esteri.

16.25 - PUTIN SCOMPARE PER 15 MINUTI DALLA TV: "DISCORSO INTERROTTO"  Il segretario stampa del portavoce del presidente della Federazione Russa Dmitry Peskov ha detto che la trasmissione televisiva del discorso di Vladimir Putin al concerto-raduno "Primavera di Crimea" a Luzhniki si è improvvisamente interrotta "a causa d un guasto tecnico sul server". E ha promesso che "letteralmente tra un minuto l'intero discorso del presidente sarà ripetuto". Il canale televisivo " Russia 24" (VGTRK) in quel momento stava già trasmettendo di nuovo il discorso del presidente della Federazione Russa. E' stata una imporvvisa interruzione durata una quindicina di minuti.

16.22 - AMNISTIA RUSSA PER ARRUOLARE DETENUTI?  A Mosca si starebbe preparando una amnistia - probabilmente per il 9 maggio, festa della vittoria nella Seconda guerra mondiale - con un duplice obiettivo: liberare carceri e colonie penali "il più rapidamente possibile per accogliere nuovi gruppi di detenuti", che includerebbero tutti i cittadini contrari alla guerra in Ucraina, e rilasciare prigionieri disposti ad andare al fronte a integrare le truppe inviate da Mosca. Emerge da una lettera di una fonte interna ai servizi di sicurezza inviata all'attivista Vladimir Osechkin, che l'ha pubblicata sul sito Gulagu.net.

16.20 - ANCHE SVIZZERA ADERISCE A QUARTO PACCHETTO SANZIONI La Svizzera, seguendo l'Unione europea, aderisce al quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia che saranno in vigore nei prossimi giorni. Lo ha dichiarato in una nota il governo svizzero. Tra le altre cose, sarà introdotto un divieto di esportazione di beni di lusso in Russia, ma il governo osserva che "il divieto di esportazione di beni di lusso, previsto dalle nuove sanzioni, riguarda solo una piccola parte delle esportazioni globali di tali beni da parte della Svizzera".

16.18 - YOUTUBE BLOCCATO IN RUSSIA  Youtube potrebbe essere bloccato fino alla fine della prossima settimana a partire, forse, da oggi. Lo riferisce una fonte all'agenzia internazionale russa Ria Novosti.

16.15 - RAPITA GIORNALISTA A KHERSON La giornalista ucraina Victoria Roshchina di Hromadske è scomparsa a Kherson e sarebber prigioniera dell'esercito russo. Lo riferisce Hromadske.ua, il quotidiano on line per cui la reporter lavora. "Victoria l'11 marzo scorso era partita in viaggio da Energodar verso Mariupol. La connessione era scarsa e non siamo riusciti a parlarle. Sappiamo da alcun testimoni che il 12 marzo si trovava a Berdyansk, occupata. E il 16 marzo abbiamo saputo che era stata trattenuta, probabilmente dal 15, dai servizi di sicurezza russi. Ignoriamo dove sia adesso". 

16.12 - UCRAINI: UCCISO ALTRO COMANDANTE RUSSO Un altro comandante russo, il colonnello Sergey Sukharev, è stato ucciso nella guerra in Ucraina: guidava il 331° reggimento aviotrasportato ed era diventato tristemente famoso nel 2014 per "il massacro vicino a Ilowajsko, dove le truppe russe affrontarono sanguinosamente gli ucraini". Lo riporta il Kyiv Post. 

16.06 - CONCLUSA TELEFONATA TRRA XI E BIDEN Si è conclusa poco fa, alle 15.52 italiane, la videochiamata fra il presidente cinese Xi Jinping e il presidente Usa Joe Biden. Lo rende noto la tv di stato cinese. Il colloquioè durato dunque poco meno di due ore.Si attendono ancora informazioni da parte della Casa Bianca.

16.01- NUOVI CORRIDOI UMANITARI  Oggi sono stati confermati alcuni corridoi umanitari, ovvero: Sumy, Trostyanets, Lebedyn, Konotop, Velyka Pisarivka e Krasnopillya. La polizia ha assicurato sicurezza e ordine ai punti di partenza degli autobus. Lo riferisce il canale informativo Mbc Ucraine.  

15.57 - ONU, ACCUSA RUSSA: "CREATE ARMI BIOLOGICHE" L'ambasciatore russo all'Onu, Vassily Nebenzia, alla nuova riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza, ha detto che sono emersi "nuovi dettagli che permettono di affermare che componenti per armi biologiche sono state create sul territorio ucraino". Mosca ha diffuso un documento ai quindici membri del Consiglio che a suo parere "mostra come gli Stati Uniti stiano cooperando con il ministro della Difesa ucraino, non con il ministero della Salute". 

15.54 - "SOLDATI RUSSI SI SPARANO ALLE GAMBE PER NON COMBATTERE"  Il morale fra i soldati russi in Ucraina sarebbe basso e addirittura alcuni di loro si sparano alle gambe, utilizzando munizioni ucraine, pur di non dover combattere: lo riporta il media d'opposizione bielorusso (che trasmette dell'estero) Nexta, che avrebbe intercettato alcune conversazioni. "Ci hanno sparato contro per 14 giorni. Abbiamo paura. Stiamo rubando il cibo, facendo irruzione nelle case. Stiamo uccidendo i civili", si direbbe in una delle conversazioni riportata dal New York Post. In un altro dialogo due soldati russi dicono: "Ufficiali russi si sono sparati alle gambe per andarsene a casa".  

15.50 - L'AZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE Prosegue l'invio di aiuti coordinato dal Dipartimento della Protezione civile: un campo, messo a disposizione dalla Prociv del Friuli Venezia Giulia e in grado di ospitare 250 persone, è partito nella mattinata di oggi da Palmanova. L'arrivo a Michalovce, in Slovacchia, è previsto nella serata di domani. A seguito del convoglio anche volontari, personale tecnico, funzionari regionali e del Dipartimento nazionale della protezione civile, che lavoreranno al montaggio delle 30 tende complete di illuminazione, riscaldamento, letti, servizi e una cucina da campo. Inoltre arriveranno ulteriori 15 ambulanze, che si aggiungono alle 8 donate negli scorsi giorni. 

15.44 - VERTICE G7 A BRUXELLES Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha invitato gli Stati del G7 a un vertice sulla guerra in Ucraina, giovedì prossimo a Bruxelles. Lo ha reso noto la portavoce del governo Christiane Hoffmann. Nello stesso giorno si terranno anche il vertice europeo e il vertice Nato. A tutti e tre sarà presente il presidente Usa, Joe Biden.

15,25 - XI: IL CONFLITTO NON E' NELL'INTERESSE DI NESSUNO La crisi in Ucraina "è qualcosa che non vogliano vedere: gli eventi mostrano ancora una volta che le relazioni tra Stati non possono arrivare alla fase dello scontro, perché il conflitto e il confronto non sono nell'interesse di nessuno". Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping nella videochiamata con il suo omologo americano Joe Biden, nel resoconto del Quotidiano del Popolo. "La pace e la sicurezza sono i valori che la comunità internazionale dovrebbe custodire più di tutti", ha aggiunto il presioente cinese. "Lavoriamo per la pace, è una nostra responsabilità".

14.48 - NUOVO COPRIFUOCO A KIEV Kiev si avvia ad un'altra notte di coprifuoco. Lo riporta il Kyiv Independent citando l'amministrazione regionale della capitale. Il nuovo coprifuoco scatterà alle 20 di questa sera e resterà in vigore fino alle 7 di domani mattina. "La difesa della regione di Kiev continua. Vi chiediamo di accettare il coprifuoco con comprensione. Tali misure sono obbligatorie e mirano alla sicurezza dei residenti", sottolineano in una nota le autorità locali. Inoltte, secondo quanto riporato dalla Difesa ucraina, i russi starebbero aumentato le truppe intorno alla capitale. 

14.30 - PUTIN: IN DONBASS GENOCIDIO CONTRO I RUSSI Parlando a un raduno di massa, allo stadio Luzhniki di Mosca, per celebrare l'anniversario dell'annessione della Crimea, il presidente russo Vladimr Putin ha accusato Kiev di compiere "operazioni militari punitive contro il Donbass". Secondo il leader del Cremlino l'Ucraina avrebbe messo in atto "un genocidio" contro la popolazione russofona. Sul palco, alle spalle di Putin, due cartelli recitano 'Per un mondo senza nazismo' e 'Per la Russia'. Sulla Crimea, Putin ha detto che "l'abbiamo risollevato dal degrado, dall'abbandono in cui versava, specialmente la città di Sebastopoli, quando apparteneva a un altro Stato, e abbiamo fatto risorgere questi territori". In Ucraina, "la Russia attuerà sicuramente tutti i suoi piani", ha detto Putin.

14.25 - PASSEGGINI VUOTI PER I BIMBI UCCISI Centonove passeggini vuoti distribuiti su sei file per dire basta all'uccisione di bambini. Nella centrale piazza del mercato, a Leopoli, gli ucraini hanno inscenato questa silenziosa protesta per denunciare, ancora una volta, le bombe sui civili da parte dell'esercito russo. Finora, secondo la Procura Generale ucraina sono stati 109 i bambini uccisi dalle bombe russe, più di 130 quelli feriti.

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14.20 - DIPLOMATICI ESPULSI DAL PARLAMENTO EUROPEO A partire da oggi, il personale diplomatico e governativo di Russia e Bielorussia non potrà più accedere alle sedi del Parlamento Europeo. Lo annuncia la presidente Roberta Metsola, che aveva annunciato questa misura in occasione della plenaria straordinaria di Bruxelles, convocata subito dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina.

14.12 - INIZIATA TELEFONATA BIDEN-XI JINPING È iniziata la telefonata tra Joe Biden e il presidente cinese Xi Jinping per discutere dell'invasione russa dell' Ucraina. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca. È il primo colloquio tra i due leader dopo l'inizio della guerra. Secondo indiscrezioni, il presidente Usa chiederà a quello della Cina di fare pressioni su Valdimir Putin affinché fermi le ostilità. 

13.56 - MORTO IL PRIMO BALLERINO DELL'OPERA NAZIONALE UCRAINA È morto a Kiev il primo ballerino dell'Opera Nazionale dell' Ucraina, Artem Datsishin. Era ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito nei giorni scorsi da bombardamenti russi.  

Artem Datsishin
Artem Datsishin

13.45 - PUTIN PARLA A STADIO LUZNIKI E' atteso a momenti il discorso di Vladimir Putin alla nazione. Secondo quanto si apprende da fonti russe, il presidente parlerà allo stadio Luzniki, dove sono riunite migliaia di persone in occasione dell'anniversario dell'annessione della Crimea alla Russia. Al momento sta parlando il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin.

13.40 - MARIUPOL, BARRICATE E COMBATTIMENTI IN CENTRO  Continuano i combattimenti nella parte centrale di Mariupol, dove le strade principali sono bloccate da barricate: lo riferisce il corrispondente di Ria Novosti, secondo il quale "il suono di spari, esplosioni e colpi di artiglieria si sentono in tutta la citta'" e "le strade principali che portano al centro cittadino sono bloccate dalle barricate". 

A Luhansk un pompiere spegne un incendio dopo un bombardamento
A Luhansk un pompiere spegne un incendio dopo un bombardamento

13.31 -   53.669 PROFUGHI IN ITALIA Sono 53.669 i profughi ucraini entrati in Italia dall'inizio del conflitto fino a oggi: 27.429 donne, 4.582 uomini e 21.658 minori. A renderlo noto e' il Viminale.

13.25 - DRAGHI: SERVE RISPOSTA UE, NOI PROTAGONISTI "Occorre una risposta europea, e l'incontro di oggi dimostra che i nostri paesi vogliono essere protagonisti di questa risposta europea". Lo ha detto il premier Mario Draghi parlando dopo l'incontro con il presidente spagnolo, Pedro Sanchez, e con quello portoghese, Antonio Costa (in collegamento il greco Kyriakos Mitsotakis). Draghi ha sottolineato che nei prossimi anni l'Europa ha davanti investimenti molto significativi, che i paesi non possono affrontare singolarmente.

13.22 - MARIUPOL, 1.300 PERSONE NEGLI SCATINATI DEL TEATRO Ci sono ancora più di 1.300 persone negli scantinati del teatro Mariupol: lo ha reso noto Lyudmila Denisova, commissario per i diritti umani in Ucraina. L'ombudsman ha ricordato che 130 persone sono state salvate finora dalle macerie del teatro colpito dall'attacco aereo russo di mercoledi' scorso sulla citta' orientale assediata. Il teatro ospitava centinaia di donne e bambini, ma il rifugio anti-aerea sarebbe rimasto intatto. In un discorso televisivo, Denisova ha spiegato che le operazioni di soccorso sono ancora in corso nel sito. 

13.13 - BORSE: EUROPA PEGGIORA CON UCRAINA, MILANO -1% Le Borse europee accentuano i ribassi a metà giornata, con gli investitori che continuano a monitorare i progressi, al momento scarsi, nei colloqui tra Ucraina e Russia, in una seduta in cui volatilità è accentuata dalla scadenza di opzioni su azioni e indici per 3,5 trilioni di dollari. Francoforte (-1,7%) guida i ribassi, sui minimi di giornata, davanti a Parigi (-1,5%), Milano (-1%) e Londra (-0,7%) dopo che il Cremlino ha definito "complicata" una telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. In calo di oltre mezzo punto percentuale anche i future sui principali indici di New York

13.03 - ALMENO 222 PERSONE MORTE A KIEV DA INIZIO GUERRA Almeno 222 persone, tra cui 60 civili e quattro bambini, sono rimaste uccise a Kiev dall'inizio della guerra. Lo hanno riferito oggi le autorità locali della capitale ucraina.  In una nota le autorità hanno riferito anche di altre 889 persone rimaste ferite, tra cui 241 civili.

12.59 - DIRETTA PALLAVOLO SU TV RUSSA INTERROTTA DA HACKER CON FOTO GUERRA Gli hacker hanno interrotto la trasmissione della partita di pallavolo della Champions League sulla tv russa, diffondendo alcune immagini sulla guerra in Ucraina. Lo riporta il portale polacco Onet ricordando che non è la prima volta che gli hacker interrompono la televisione russa per mostrare agli spettatori nel Paese di Vladimir Putin la verità sulla crisi ucraina. 

12.49  - UCCISO PARÀ RUSSO FIGLIO DI UN AMICO DI PUTIN Nella guerra in Ucraina è morto un paracadutista russo e ufficiale dell'intelligence militare, Georgij Dudorov, 23 anni, il cui padre è amico di Vladimir Putin. Lo riporta il sito polacco Fakt, sottolineando che Dudorov era il comandante della campagna di ricognizione del 137° reggimento della 106a divisione aviotrasportata di Tulska.

12.40 - MOSCA: CREMLINO, COLLOQUIO PUTIN-SCHOLZ E' STATO "DIFFICILE" Il colloquio telefonico avuto oggi dal presidente russo Vladimir Putin col cancelliere tedesco, Olaf Scholz, "difficilmente si può definire amichevole". Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aggiungendo che la conversazione è stata "piuttosto complicata ma comunque professionale". "Tuttavia", ha concluso, "c'e' ancora bisogno di tali contatti, per lo scambio d'informazioni e la discussione di argomenti delicati relativi all'operazione speciale" in Ucraina. 

12.31 - MILANO, APERTO HUB ACCOGLIENZA VICINO A STAZIONE CENTRALE  È aperto l'hub nel sottopasso Mortirolo, vicino alla Stazione Centrale, per la prima accoglienza dei profughi ucraini a Milano. Ne dà notizia Progetto Arca, che lo gestisce insieme alla Protezione Civile comunale. L'hub darà pronta assistenza, sette giorni su sette, alle persone in fuga dalla guerra che arrivano in città. Nei locali potranno subito fare un primo screening sanitario, ottenere informazioni sull'accoglienza e sulle modalità di segnalazione della propria presenza sul territorio italiano, ricevere un pasto caldo, abiti nuovi di ricambio, fare una doccia. È stato allestito anche uno spazio dove intrattenere e far giocare i bambini in attesa che con le loro famiglie vengano accompagnati nelle strutture di prima accoglienza. 

21.21 - CINA ESPORRÀ LA SUA POSIZIONE AGLI USA La Cina esporrà la sua "posizione solenne" agli Stati Uniti sulle relazioni bilaterali e sulla situazione in Ucraina in occasione del colloquio telefonico di questa sera tra i presidenti Xi Jinping e Joe Biden: il China Daily, citando un funzionario anonimo, ha scritto che Pechino ha accettato la proposta Usa di dialogo per sviluppare un confronto diretto, promuovere colloqui di pace sull'Ucraina ed esortare la parte americana «a prendere una posizione appropriata». Il quotidiano governativo ha attaccato gli "alti funzionari statunitensi che negli ultimi due giorni hanno ripetutamente fatto osservazioni irresponsabili, diffuso disinformazione e diffamato la Cina sulla situazione dell'Ucraina nel tentativo di esercitare grande pressione e coercizione", seguendo mosse che sono "diventate un rituale di Washington», ma che sono «molto sbagliate e irresponsabili". 

12.11 - KIEV: MOSCA  MINACCIA ATTACCO A FORNITURE SISTEMI DIFESA  AEREA "La Russia minaccia di attaccare le potenziali catene di approvvigionamento dei sistemi di difesa aerea S-300 verso l'Ucraina". E' quanto riporta The Kyiv Independent specificando che, in risposta alle dichiarazioni della Slovacchia di disponibilità a inviare i sistemi in Ucraina, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che Mosca "non consentirà" il trasferimento.

12.00 SONO 273MILA FAMIGLIE SENZA GAS E RISCALDAMENTO Ci sono 273mila famiglie in Ucraina senza gas e riscaldamento a causa dell'aggressione militare della Federazione Russa, ha affermato Yuriy Vitrenko, presidente del consiglio di Naftogaz Ukrainy. "Attualmente, più di 273mila famiglie di famiglie ucraine si trovano in una situazione in cui non possono ottenere gas e riscaldamento, il che mette le loro vite sull'orlo di una catastrofe umanitaria".

11.52 - PUTIN, DISCORSO ALLA NAZIONE E' confermato, da fonti del Cremlino,  per le 13 l'annunciato  discorso alla nazione del presidente russo Vadimir Putin.

11.48 - GARANTE PRIVACY APRE ISTRUTTORIA SU ANTIVIRUS KASPERSKY ​Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un'istruttoria per valutare i potenziali rischi relativi al trattamento dei dati personali dei clienti italiani effettuato dalla società russa che fornisce il software antivirus Kaspersky.  Il Garante ha chiesto a Kaspersky Lab di fornire il numero e la tipologia di clienti italiani, nonché informazioni dettagliate sul trattamento dei dati personali effettuato nell'ambito dei diversi prodotti o servizi di sicurezza, inclusi quelli di telemetria o diagnostici. La società dovrà inoltre chiarire se, nel corso del trattamento, i dati siano trasferiti al di fuori dell'Unione europea (ad esempio nella Federazione Russa) o comunque resi accessibili a Paesi terzi.  Kaspersky Lab dovrà infine indicare il numero di richieste di acquisizione o di comunicazione di dati personali, riferiti a interessati italiani, rivolte alla società da parte di autorità governative di Paesi terzi, a partire dal 1° gennaio 2021, distinguendole per Paese e indicando per quante di esse Kaspersky Lab abbia fornito un riscontro positivo

11.38 -  GENTILONI:  IMPATTO SU ECONOMIA EUROPEA RILEVANTE Dalla crisi in Ucraina e le sanzioni decise dall'Ue «l'impatto sull'economia europea è rilevante». Lo ha detto il commissario Ue per gli Affari economici Paolo Gentiloni in audizione alle commissioni riunite Bilancio e Politiche Ue alla Camera. «Non siamo in grado di quantificarlo in modo serio e attendibile», ha segnalato Gentiloni ricordando la stima ieri di un 1,4% di perdita di crescita data dall'Ocse con una perdita di «più di un terzo della crescita» che avevano previsto. 

11.30 - SINDACO DI KIEV:  COLPITI ASILI NIDO E UNA SCUOLA "Il nemico continua ad attaccare la capitale". Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, pubblicando un video sul suo canale Telegram. Klitschko ha spiegato che stamattina una zona residenziale nel distretto di Podilskyi "è stata bombardata". "Una persona è morta - ha aggiunto -, 19 sono rimaste ferite, inclusi quattro bambini. Danneggiate sei case, asili nido e una scuola. Sul posto stanno lavorando.

11.24 - PUTIN A SCHOLZ,: DA KIEV PROPOSTE IRREALISTICHE  Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto oggi un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo riferisce il Cremlino, secondo cui ha detto a Scholz che Kiev sta cercando di "ritardare i negoziati, presentando nuove proposte irrealistiche".

11.13 - LANCIATI DAL MAR NERO I MISSILI CADUTI VICINO LEOPOLI Sono stati lanciati dal Mar Nero i missili caduti stamane in prossimità' dell'aeroporto di Leopoli. Lo ha riferito il governatore della regione, in un aggiornamento sulla situazione. Quattro di loro hanno colpito l'impianto di riparazione di aeromobili, vicino allo scalo; la difesa antiaerea e' riuscita a intercettarne due. Una persona ferita nell'attacco.

11.03 GAZPROM, CONTINUA FLUSSO GAS PER L'EUROPA ATTRAVERSO UCRAINA  Il colosso statale russo Gazprom fa sapere che continua regolarmente il flusso di gas verso l'Europa attraverso il territorio Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce, Serghei Kuprianov, citato dalla Tass. "Gazprom - ha detto - sta rifornendo ai consumatori europei gas in transito attraverso il territorio ucraino in modo normale: 105,1 milioni di metri cubi al giorno". 

10.53 - DUE MORTI E 6 FERITI IN UN ATTACCO RUSSO NEL DONETSK Due persone sono rimaste uccise e sei ferite in un attacco aereo russo a Kramatorsk, nell'oblast di Donetsk. Lo riporta The Kyiv Independent. L'attacco ha colpito un edificio residenziale e una struttura amministrativa, secondo Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk. 

10.48 -  CREMLINO, OGGI TELEFONATA PUTIN-MACRON Si terrà in serata un nuovo colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin ed il presidente francese Emmanuel Macron. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

10.41 - OLTRE DUE MILIONI I RIFUGIATI ARRIVATI IN POLONIA   Il numero di rifugiati ucraini arrivati in Polonia per fuggire dall'invasione russa ha superato i due milioni. Lo riferiscono le guardie di frontiera polacche. "Oggi alle 9 il numero di rifugiati dall'Ucraina ha superato i due milioni. La maggior parte di loro sono donne con bambini. I funzionari della guardia di frontiera sono i primi polacchi ad aiutarli dopo che hanno attraversato il confine", hanno scritto su Twitter.

Bombardamento a Kramatorsk: due morti e sei feriti
Bombardamento a Kramatorsk: due morti e sei feriti

10.31 - PAPA: DOVEROSO ACCOGLIERE CHI SCAPPA DA GUERRE E CARESTIE Di fronte a tragedie come quella dell'Ucraina "occorre ripartire dal cuore stesso del Vangelo: Gesù Cristo e il suo amore che salva. Chi ama supera la paura e la diffidenza nei confronti di quanti si affacciano alle nostre frontiere in cerca di una vita migliore: se accogliere, proteggere, accompagnare e integrare tanti fratelli e sorelle che scappano da conflitti, carestie e povertà è doveroso e umano, ancor più è cristiano". Lo scrive Papa Francesco in un messaggio a monsignor Gintaras Grusas, arcivescovo di Vilnius e presidente del Ccee,

10.21 - MOSCA: SPEDIZIONI DI ARMI DIVENTERANNO OBIETTIVO LEGITTIMO "Le spedizioni di armi per l' Ucraina diventeranno un obiettivo legittimo per la Russia". Così questa mattina il ministro degli Esteti russo, Sergei Lavrov.

10.11 - LAVROV: SOPRAVVIVEREMO ALLE SANZIONI "Sopravviveremo alle sanzioni" imposte dall'Occidente alla Russia, e "presto saranno annunciate le misure allo studio del presidente e del governo" per fronteggiare la situazione. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov ricordando anche che "sono stati più di 5.000 gli atti contro singoli, un numero senza precedenti".  Le sanzioni "ci hanno reso più forti", ha sottolineato Lavrov, ricordando che "dopo il 2014 abbiamo imparato a contare su noi stessi, anche se la situazione attuale è molto diversa da quella del 2014".  "Non potremo più contare sull'Occidente, sappiamo che dobbiamo avere degli alleati che vogliono stare dalla nostra parte. Questa è la conclusione a cui siamo giunti dopo gli eventi attuali", ha rimarcato Lavrov.

10.01 -  EDIFICIO UNIVERSITARIO COLPITO A KHARKIV, UN MORTO E 11 FERITI Nei bombardamenti mattutini contro Kharkiv, un edificio universitario di sei piani è stato colpito. Nell'esplosione sono rimasti danneggiati anche i due palazzi residenziali accanto.  Il bilancio provvisorio dell'attacco è di un morto, undici feriti e una persona rimasta intrappolata. Lo comunica il canale Telegram Ukraine Now, precisando che gli incendi nei due edifici residenziali sono stati domati.

9.51 -  MOSCA: DISTRUTTI 183 DRONI E 130 LANCIAMISSILI UCRAINI Dall'inizio di quella che Mosca chiama "operazione militare speciale" in Ucraina, sono stati distrutti 183 droni e 138 lanciarazzi "multipli". Lo ha detto il portavoce del ministero della difesa russo Igor Konashenkov. Ancora, l'esercito russo ha distrutto 1.406 carri armati e altri veicoli blindati, 535 sistemi di artiglieria da campo e mortai, e 1.197 automobili militari speciali, ha elencato Konashenkov.

9.40 -  8 ANNI DALL'ANNESSIONE DELLA CRIMEA

Oggi in tutta la Russia si terranno eventi e manifestazioni per l'anniversario dell'annessione della Crimea. Per l'occasione il CEO di Roskosmos, Dmitry Rogozin, ha pubblicato sul suo canale Telegram un'immagine satellitare della Crimea, con una sovrapposizione con il capolavoro di Michelangelo "Creazione di Adamo": una visione inquietante a fronte del sanguinoso conflitto in corso in Ucraina.  Alla fine di febbraio 2014, in seguito all'estromissione del presidente ucraino Viktor Yanukovich, considerato filorusso, le truppe russe sono state dispiegate in Crimea, occupando gli edifici governativi.  La Repubblica di Crimea, secondo Moscca, ha dichiarato la sua indipendenza dall'Ucraina a seguito di un controverso referendum il 16 marzo sulla questione della riunificazione con la Russia.  La Russia ha annesso formalmente la Crimea il 18 marzo, incorporando la Repubblica di Crimea e la città federale di Sebastopoli come 84° e 85° soggetto federale della Russia. Nonostante la sua annessione, la Crimea è considerata dalla maggior parte dei paesi del mondo in una risoluzione delle Nazioni Unite del marzo 2014 come parte dell' Ucraina.

 

9.34 - LA CINA AGLI USA: NO A MINACCE La Cina avverte gli Stati Uniti che non accetterà minacce o forme di coercizione da Washington sulla guerra in Ucraina e minaccia di rispondere "con forza" se le misure adottate dagli Usa danneggeranno i propri interessi. Lo ha dichiarato un funzionario cinese in forma anonima citato dal tabloid di Pechino Global Times, a poche ore dal colloquio telefonico, fissato per oggi, tra il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente Usa, Joe Biden, che vertera', in gran parte sulla crisi in Ucraina.

9.24 - VERESHCHUK: ATTIVATI NOVE CORRIDOI UMANITARI La vice premier ucraina Iryna Vereshchuk ha annunciato l'attivazione di nove corridoi umanitari per la giornata odierna, per l'evacuazione dei civili e la consegna di aiuti umanitari nelle regioni di Sumy e Kharkiv in Ucraina, nonché dalla Regione di Mariupol a Zaporozhye.

9.18 - LA BORSA APRE CAUTA  Piazza Affari apre in cauto rialzo l'ultima seduta della settimana. L'attenzione degli investitori resta rivolta al conflitto in Ucraina e allo stallo nei negoziati tra Mosca e Kiev. L'indice Ftse Mib nei primi scambi avanza dello 0,34% a quota 24.204,77 punti. 

9.08 - IN UCRAINA 326 ITALIANI   In Ucraina ci sono ancora 326 italiani. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando al Tg1 stamane. "Erano 2mila all'inizio dell'invasione, 400 una settimana fa, oggi sono 326 ma credo che anche in queste ore continueranno a diminuire, il trend continua a scendere". Di Maio ha assicurato che l'Unita' di crisi "lavora ogni momento per portarli via", ma ha riconosciuto che non e' facile. "In alcune citta' servono condizioni di sicurezza, altrimenti e' meglio rimangano". 

8.58 - STATO MAGGIORE KIEV: RUSSI HANNO PERSO 14.200 UOMINI Secondo l'ultimo bilancio stilato dallo stato maggiore di Kiev, le perdite in combattimento dell'esercito d'invasione russo in Ucraina dall'inizio delle operazioni il 24 febbraio fino alla mattina odierna ammontavano a circa 14.200 militari, tra morti, feriti e catturati. Durante questo periodo, la Russia ha perso anche 450 carri armati, 1.448 veicoli corazzati da combattimento, 205 sistemi di artiglieria, 72 lanciarazzi multipli, 43 difese aeree, 93 aerei e 112 elicotteri. Inoltre, gli occupanti hanno perso 879 unità di autoveicoli, 3 navi, 60 autocisterne e 12 droni da combattimento. 

8.45 -  MOSCA, SI COMBATTE NEL CENTRO DI MARIUPOL  "A Mariupol, le unità della Repubblica popolare di Donetsk, con il sostegno delle forze armate russe, stanno combattendo contro i nazionalisti nel centro della città". Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalla Tass. 

8.40 - LONDRA: MINIMI PROGRESSI MILITARI RUSSI Le forze russe hanno fatto "progressi minimi questa settimana": è la valutazione contenuta nell'ultimo aggiornamento dell'intelligence militare britannica. "Le forze ucraine intorno a Kiev e Mykolaiv continuano a rendere vani i tentativi russi di circondare le citta'. Le citta' di Kharkiv, Chernihiv, Sumy e Mariupol rimangono circondate e soggette a pesanti bombardamenti russi", si legge nel tweet.

8.30 -  IN RUSSIA GESTORE BURGER KING RIFIUTA DI CHIUDERE Il gestore di 800 negozi Burger King in Russia ha rifiutato di chiuderli dopo l'invasione dell'Ucraina. Lo ha raccontato il proprietario della catena di fast food citato dalla Bbc. Restaurant Brands International, la holding proprietaria della catena di fast food Burger King, ha spiegato di aver chiesto al suo partner locale Alexander Kolobov di chiudere i battenti ma lui "ha rifiutato di farlo", ha scritto il presidente David Shear in una lettera al personale. Shear ha aggiunto che la società era nel bel mezzo della liquidazione della sua partecipazione del 15% nel business. Burger King è tra i marchi occidentali che stanno trovando difficoltà nel lasciare il mercato russo a causa di contratti "complicati".

8.20 - KIEV,  OLTRE 1.000 EVACUATI NELLA NOTTE Prosegue l'evacuazione dei civili dalla regione di Kiev. Lo riferisce il Servizio statale di emergenza, secondo quanto riporta la Bbc, che pubblica le foto diffuse dai soccorritori sulle operazioni di stanotte. Oltre mille ucraini sono stati trasportati fuori dalla regione nella notte con autobus e macchine, riferiscono i funzionari del Servizio di emergenza, precisando che queste persone sono ora in un posto sicuro. 

8.10 - MISSILI RUSSI DISTRUGGONO UNA FABBRICA VICINO A LEOPOLI I "missili" russi hanno distrutto una fabbrica nel distretto aeroportuale di Lviv, una grande città vicino al confine con la Polonia, senza causare vittime, ha affermato il sindaco, Andriy Sadovy. "Diversi missili hanno colpito una fabbrica di riparazione di aerei. L'edificioè stato distrutto dall'incendio. L'attività della fabbrica era stata sospesa in precedenza, quindi per il momento non ci sono vittime", ha scritto sul suo account Facebook. In una dichiarazione, l'aviazione ucraina ha affermato che, secondo le prime informazioni, l'area era stata colpita da quattro missili da crociera russi lanciati dal Mar Nero, a diverse centinaia di chilometri di distanza.

8.00 - LA  RUSSIA CREA LA NO-FLY ZONE SUL DONBASS La Russia ha creato una no-fly zone sulle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, nel sud-est dell'Ucraina. Lo ha detto il rappresentante della Repubblica popolare di Donetsk, Eduard Basurin, citato dall'agenzia Interfax.  "Dal punto di vista militare, nel caso di seri sistemi di difesa aerea, non devono essere passati a noi, basta che la Russia controlli il cielo, creando, come si suol dire, un ombrello o una cupola di una no-fly zone sulle nostre repubbliche", ha detto Basurin, ospite dell'emittente Rossiya-24. Quindi rispondendo a domanda diretta se sia stata creata una no-fly zone sul Donbass, Basurin ha risposto: "Sì, penso di sì". 

7.50 INCONTRI DIPLOMATICI TRA MOSCA E PECHINO  Il rappresentante speciale del ministero degli Esteri cinese per gli affari relativi alla sicurezza esterna, Cheng Guoping, ha avuto un incontro con l'ambasciatore russo a Pechino Andrey Denisov, durante il quale le parti "hanno discusso della cooperazione tra i due Paesi nel campo della sicurezza e della lotta al terrorismo". Lo ha annunciato il ministero degli Esteri cinese. L'incontro e' avvenuto giovedi', dunque alla vigilia dell'attesa telefonata tra il presidente Usa, Joe Biden, e quello cinese, Xi Jinping: la Casa Bianca ha detto esplicitamente che Biden mettera' in guardia Xi dall'offrire aiuti militari e assistenza alla Russia

7.40 - SEPARATISTI, RAID ESERCITO KIEV NELLA REGIONE DI LUHANSK L'esercito ucraino ha bombardato cinque siti nella 'repubblica di Luhansk' per cinque volte nelle ultime 24 ore. E' quanto denunciano il leader separatisti filorussi citati dall'agenzia di stampa Tass, secondo cui sarebbero state danneggiate 18 abitazioni e un asilo, oltre a una fabbrica per la produzione del ferro.

7.30 - QUATTRO CIVILI UCCI A DONETSK Quattro persone sono rimaste uccise durante un bombardamento a Donetsk e alla sua periferia da parte delle truppe ucraine: lo ha riferito sul suo canale Telegram l'ufficio di rappresentanza della Repubblica popolare di Donetsk. 

7.20 - MEGA INCENDIO A KHARKIV, MUORE UN SOCCORRITORE Un soccorritore è morto e un altro è rimasto ferito stanotte dopo i bombardamenti russi che hanno colpito uno dei più grandi centri commerciali di Kharkiv. Lo riferisce il Guardian online. I servizi di emergenza sono intervenuti dopo l'allarme scattato in seguito all'incendio divampato dopo i raid russi sulla città ucraina a due padiglioni del centro mentre altri due edifici residenziali sono rimasti parzialmente danneggiati. A seguito del bombardamento, due soccorritori sono rimasti feriti: uno di loro è morto poco dopo mentre l'altro è ricoverato.

7.08 -TRE FORTI ESPLOSIONI NELLA ZONA AEROPORTO LEOPOLI Udite tre forti esplosioni nella zona dell'aeroporto civile di Leopoli. La notizia non è ancora confermata da fonti ufficiali, ma su Telegram e su Twitter già circolano i primi video dell'attacco. Le esplosioni sono state anticipate dalle sirene anti-aeree, scattate attorno alle 6 ora locale.   

Migration

6.59 -  SIRENE D'ALLARME IN DIVERSE CITTÀ Le sirene anti-raid stanno suonando in più aree dell'Ucraina. Lo riferisce la Bbc online che cita l'agenzia ucraina Ukrinform. L'allarme è scattato nelle regioni occidentali di Rivne, Volyn, Leopoli, Ternopil e Ivano-Frankivsk.

6.00 OMS: RUSSIA HA ATTACCATO 43 PRESIDI MEDICI  La Russia ha attaccato i presidi medici 43 volte da quando è iniziata la guerra totale della Russia. Lo ha denunciato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adan Gebreesus, nel suo intervento alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla guerra della Russia in Ucraina. Lo riferisce il sito Kyiv Indipendent. Il direttore dell'Oms ha sottolineato che gli attacchi alle strutture mediche violano le leggi umanitarie internazionali. 

5.00 PIU' DI 320.000 PERSONE TORNATE NEL PAESE PER COMBATTERE DA INIZIO INVASIONE Più di 320.000 persone sono tornate in patria per aiutare l'Ucraina a combattere da quando la Russia ha iniziato l'invasione del Paese. La stima, riferisce la Cnn, è del Servizio di guardia di frontiera dell'Ucraina. "I nostri ragazzi non si arrendono, quindi dobbiamo aiutare, dobbiamo combattere per il nostro Paese. L'Ucraina deve essere libera, come tutte le persone", ha sottolineato in un tweet il Servizio della guardia di frontiera ucraina.

 

Alla luce dell’intensificarsi delle violenze e della conseguente emergenza umanitaria in Ucraina, le testate del Gruppo Monrif (Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno) hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per rispondere alle enormi necessità della popolazione ucraina. 

PER DONARE PER L’EMERGENZA UCRAINA TRAMITE BONIFICO

Intestatario: Editoriale Nazionale

Banca: Unicredit SPA

IBAN: IT 78 H 02008 02435 000106364800

Causale: UN AIUTO PER L’UCRAINA