Tokyo (Giappone) - È stata presentata la prima bozza ufficiale del 'Piano per un nuovo capitalismo', una serie di interventi ideati dal governo guidato dal primo ministro Fumio Kishida con lo scopo di rivitalizzare il sistema economico e sociale del paese, con un focus prioritario su lotta alle disuguaglianze, transizione ecologica e crescita economica. La bozza verrà discussa in Consiglio dei ministri domani, in vista di una approvazione formale entro giugno.
Fanno parte dell'ambizioso piano del governo una serie di interventi pubblico-privati a favore dei lavoratori, con sussidi economici in grado di mantenere alta la capacità di acquisto e programmi di formazione per oltre 1 milione di persone per lo sviluppo di nuove competenze. È previsto inoltre un coinvolgimento attivo da parte degli enti pubblici che, secondo le intenzioni del governo, garantirà un controllo maggiore sulla redistribuzione della ricchezza dalle imprese ai lavoratori e la priorità da garantire ai quattro settori-chiave citati nel documento, ovvero "persone", "ricerca e nuove tecnologie", "startup" e "transizione ecologica e digitale".
Una svolta è necessaria. Nonostante i continui interventi del governo con sussidi agli operatori per frenare gli aumenti dei prezzi, quattro dei primi dieci principali gestori elettrici giapponesi hanno annunciato nuovi aumenti per i consumi domestici a partire da luglio, a causa del continuo rincaro dei costi di energia causato dalla guerra in Ucraina. I quattro operatori sono Hokkaido Electric Power Co., Tepco Energy Partner Inc., Chubu Electric Power Miraiz Co. e Kyushu Electric Power Co.