Febbre di Lassa: casi in Gran Bretagna. Cos'è, sintomi, come ci si contagia, rischi

La patologia, endemica nell'Africa Occidentale, è quasi sconosciuta in Europa

La febbre di Lassa, virus che appartiene alla stessa famiglia dell'Ebola ma risulta, fortuntamente, meno mortale è "sbarcata" nel Regno Unito. La comunicazione è stata data dall'Agenzia di sicurezza sanitaria britannica con una nota ufficiale in cui si parla di due casi confermati e di un altro "in corso di investigazione". Tutti i malati - quelli accertati e quello in corso di verifica - sono componenti della stessa famiglia. Risiedono nell'Est dell'Inghilterra e sono reduci da un recente viaggio nell'Africa occidentale, dove la malattia è ben più diffusa (a fine gennaio in Nigeria si sono contati 26 morti in tre settimane).

Cos'è la febbre di Lassa

La febbre di Lassa è un'infezione da arenavirus. Ha un periodo di incubazione che va dai 5 ai 16 giorni. I sintomi principali sono febbre, debolezza, malessere, dolori e manifestazioni gastrointestinali. Successivamente possono presentarsi tosse, mal di gola, dolori toracici e vomito. Il virus è stato identificato nel 1969 (seppure sia stato descritto a partire dagli anni '50) e prende il nome dalla città nigeriana in cui ha fatto la sua comparsa per la primva volta. In un caso su cinque la malattia può manifestarsi in forma grave. In questo caso vengono colpiti fegato, milza e reni, con possibilità di emorragie.

Come si prende la febbre di Lassa

Ci si contagia consumando cibo infetto o attraverso il contatto con oggetti contaminati da urine o feci di topi "portatori" del virus, animali diffusi in Afrca occidentale dove la paologia è endemica. Ci si può contagiare anche venedo a contatto con liquidi corporali di persone malate. 

Quale decorso stanno avendo i pazienti inglesi.

Dall'Agenzia della sicurezza sanitaria britannica arrivano comunicazioni sulle condizioni degli ammalati. Uno degli infetti è già guarito, mentre gli altri sono ricoverati in ospedale. Susan Hopkins, l'epidemiologa che ricopre il ruolo di chief medical advisor dell'agenzia ha rilasciato una dichiarazione rassicurante. "La febbre di Lassa - ha detto - non si trasmette facilmente da individuo a individuo. Il rischio per la popolazione è piuttosto basso". In Gran Bretagna è comunque scattata un'operazione di "tracing". Tutti i contatti stretti dei malati - i due accertati e quello sospetto -  sono stati avvisati ed è stato garantito loro sostegno, attraverso un monitoraggio delle loro condizioni.

La storia della Febbre di Lassa nel Regno Unito

Dal 1980 sono stati identificati con certezza solo 8 casi del virus. Gli ultimi due risalgono al 2009. La catena di contagi non è mai andata oltre i primi casi accertati.