Shanghai travolta dal Covid, tutta la città in lockdown

In tre giorni sono stati effettuati 25 milioni di tamponi: a tutta la popolazione della metropoli

Test Covid in Cina su milioni di persone (Ansa)

Test Covid in Cina su milioni di persone (Ansa)

Venticinque milioni di persone confinate in casa. Il lockdown per la pandemia Covid è stato esteso a tutta Shaghai e ai suoi 25 milioni di abitanti. Lo riferisce la Bbc. Fino a ieri la metropoli aveva misure restrittive per la zona orientale e quella occidentale. I residenti non possono uscire dalle proprie aree residenziali.

Record di casi

La città di Shanghai ha registrato oggi un nuovo record di casi accertati da infezione Covid-19: sono 13.354. Numero che porta le situazioni attive nazionali cinesi al massimo dall'inizio della pandemia e che fa pensare che questa megalopoli da 25 milioni di abitanti continuerà a mantenere il lockdown oltre i tempi previsti, nonostante il fatto che il numero di persone con sintomi fosse ancora ieri di poche centinaia. 

I motivi

L'aumento dei casi, dovuto all'alta infettività della variante Omicron, è attribuibile anche al fatto che l'intera popolazione è stata sottoposta a tamponi. A conferma del fatto che Omicron appare più infettiva, ma meno sintomatica, il numero dei positivi asintomatici registrati ieri (quando il numero di positivi individuati era stato 9.006) era di 268, mentre il giorno prima era 425.

Politica: zero Covid dinamico

Le autorità cinesi seguono una politica che essi stessi chiamano "zero-Covid dinamico" e che prevede che ogni nuovo caso venga trasferito in strutture di quarantena. Shanghai aveva adottato un peculiare lockdown a zone: le aree a est del fiume Huangpu (denominate Pudong) sarebbero dovute andare in lockdown dal 28 marzo al primo aprile, mentre quelle a ovest del fiume (Puxi) sono in lockdown dal primo aprile e avrebbero dovuto finire oggi. Ma, di fronte all'aumento dei casi attivi, i lockdown sono stati prorogati: le scuole, i parchi, le strutture d'intrattenimento sono rimaste chiuse, ai cittadini è stato dato ordine di restare a casa.

Chiusa Shanghai Disneyland

Battenti chiusi anche per Shanghai Disneyland e stop alla produzione da fine marzo per diversi giorni per la fabbrica di Tesla Gigafactory3 La Borsa di Shanghai a Pudong, la più grande della Cina (con l'esclusione di Hong Kong), è rimasta aperta costringendo tecnici e operatori a restare a dormire nei suoi edifici. Ieri e oggi però era chiusa per festività. 

Venticinque milioni di tamponi in 3 giorni

Lo screening di massa con i tamponi è stato effettuato in tre soli giorni. Secondo quanto racconta il South China Morning Post, diversi aerei militari Y-20 da trasporto sono atterrati domenica all'aeroporto Hongqiao (a Puxi), trasportando 2mila medici dell'Esercito di liberazione del popolo e i materiali per effettuare i test. Bardati con i dispositivi di protezione, sarebbero riusciti a effettuare i 25 milioni di tamponi in tre giorni. Nella città sono stati attrezzati più di 77mila letti per la quarantena in 62 siti potenziali, che comprendono stati, centri congressi e hotel pronti a essere trasformati in ospedali temporanei.