Covid Austria, incidenza in aumento: "Torna obbligo Ffp2 al chiuso"

Lo ha annunciato il ministro alla salute Johannes Rauch

Covid in Austria

Covid in Austria

Vienna - L'Austria, da metà della prossima settimana, reintroduce l'obbligo delle mascherina Ffp2 al chiuso. Lo ha annunciato il ministro alla salute Johannes Rauch. L'eventuale obbligo di mascherina anche nelle scuole sarà valutato nei prossimi giorni con il ministro dell'istruzione Martin Polaschek. "Le aperture sono state premature", ha ammesso Rauch. A causa del persistente sovraccarico di lavoro del personale negli ospedali e nelle Rsa operatori potranno lavorare anche se positivi. Il governo consiglia inoltre lo smart working, dove possibile, e rilancia la campagna vaccinale, rallentata dopo la revoca dell'obbligo vaccinale. La task force aveva sollecitato provvedimenti più incisivi, visto che l'incidenza settimanale è in costante aumento (oggi 3533), come anche la pressione sugli ospedali. 

La ripresa dei contagi di Covid-19 sta avvenendo in tutta Europa. Nei giorni scorsi il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), ha sottolineato: "L'analisi delle differenze settimanali dei dati dell'incidenza dei positivi al virus SarsCov2 negli Stati dell'Europa rivela la ripresa del contagio". "L'incidenza è già in crescita in undici Stati, otto dei quali - ha detto - formano un cluster di Stati confinanti" che comprende anche l'Italia; si tratta di Austria, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Lussemburgo, Portogallo, Slovenia, Svizzera. I dati indicano inoltre che "in altri 21 Stati la discesa dell'incidenza è in frenata ed è prevista la risalita durante questa settimana".