Oggi colloquio Xi - Biden e la Cina manda portaerei nello stretto di Taiwan

La Shandong seguita da un cacciatorpediniere Usa: mossa tattica nel giorno dedicato al vertice sulla crisi ucraina. Ma pechino: "Nessuna correlazione"

Taiwan, Google Maps

Taiwan, Google Maps

Mossa tattica di Pechino nel giorno in cui è atteso l'incontro telefonico tra i leader di Cina e Stati Uniti sulla crisi in Ucraina.  La Cina infatti ha inviato la portaerei Shandong nello Stretto di Taiwan, a poche ore dal colloquio tra il presidente cinese, Xi Jinping, e il presidente Usa, Joe Biden. La portaerei è stata seguita a ruota nella sua rotta da un cacciatorpediniere statunitense. Lo riferisce una fonte a diretta conoscenza della mossa che ha parlato in forma anonima all'agenzia Reuters.

La Shandong, la seconda portaerei dell'arsenale cinese, è transitata attorno alle 10.30 del mattino, le 3.30 del mattino in Italia, nei pressi dell'isola di Kinmen, controllata da Taiwan, al largo di Xiamen, nella provincia sud-orientale cinese del Fujian. La Cina, come noto, rivendica Taiwan come parte integrante del proprio territorio. Tuttavia l'isola di Formosa, la cui indipendenza non è formalmente riconsciuta dalla stragrande maggioranza del resto del mondo, gode della "protezione" americana. Ma Pechino ha sempre ammonito l'Occidente di ritenere la questione di Taiwan come "interna" e che prima o poi, come è stato con Hong Kong, l'isola sarà riunificata alla madre patria. Molti temono che il blitz putiniano in Ucraina possa servire da volano a Pechino.

La portaerei cinesi viaggiava in direzione nord lungo lo Stretto di Taiwan e non aveva a bordo mezzi aerei, secondo quanto riferito dalla fonte, seguita dal cacciatorpediniere a missili teleguidati Uss Ralph Johnson. Taiwan ha inviato unità navali per controllare la situazione. 

Il portavoce della Marina Usa Mark Langford ha detto che la Ralph Johnson ha "condotto un transito di routine nello Stretto di Taiwan attraverso acque internazionali in conformità con il diritto internazionale". Mentre il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha affermato nel briefing quotidiano che la Shandong ha un "programma di addestramento di routine. Non dovremmo associare questo alla comunicazione tra i capi di Stato di Cina e Stati Uniti". La Casa Bianca ha affermato che i colloqui fanno parte degli sforzi in corso per mantenere "linee di comunicazione aperte" tra i due Paesi.