Enigma Cina: solo 100mila casi di Covid da inizio pandemia (2019). Nel mondo 272 milioni

Bassissimo anche il numero di morti (4.636,contro i 5,3 milioni nel mondo) in due anni. Tra le possibili ragioni, lockdown militari, ma anche conteggio a parte per gli asintomatici

La ferrea gestione della pandemia da Covid in Cina ha dato i suoi risultati

La ferrea gestione della pandemia da Covid in Cina ha dato i suoi risultati

Pechino - Mentre a livello mondiale la pandemia da Covid-19 supera i 272,2 milioni di contagi totali, di cui 16,7 milioni negli ultimi 28 giorni, e raggiunge i 5.330.129 morti (di cui 204.704 negli ultimi 28 giorni), continua a stupire il «caso Cina», paese dal quale il nuovo coronavirus si è mosso alla fine del 2019 ma che di fatto ha colpito l’ex celeste impero molto meno duramente di quasi tutto il resto del pianeta. Per quante risposte si possano trovare al basso impatto che la malattia ha sul gigante asiatico (a cominciare dalla gestione ferrea dell’emergenza sanitaria e dall’applicazione «marziale» delle regole sanitarie) l'insieme resta un enigma.

Di certo non può non colpire il fatto che soltanto in queste ultime ore le autorità di Pechino, dopo la scoperta di 77 nuove infezioni a livello nazionale, abbiamo registrato il centomillesimo contagio ufficiale da Covid. Va detto però che altri contatori «non ufficiali», quali quello della Jhu, rilevano un numero leggermente più alto di casi, per la precisione 112.573, il che comunque non cambia di molto le proporzioni della «vittoria» (almeno momentanea) della Cina sul virus. 

 A parte piccoli focolai sporadici, il Paese è infatti riuscito a fermare la diffusione del coronavirus sul suo suolo dalla primavera del 2020. La popolazione ha ripreso una vita quasi normale, grazie soprattutto - va ripetuto - a una drastica politica di prevenzione. Il colosso asiatico registra di fatto solo alcune decine di contaminazioni giornaliere, niente a che fare coi numeri spesso apocalittici registrati nel resto del mondo. Basti pensare a quanto sta accadendo in Gran Bretagna, che nella sola giornata di ieri è stato registrato un record di 78.610 contagi in 24 ore.

Va però sottolineato che, a differenza della maggior parte degli altri paesi, il bilancio della Cina non include le persone asintomatiche: queste sono oggetto di un conteggio a parte, che aumenta in media di qualche decina al giorno. Un focolaio epidemico è scoppiato nei giorni scorsi nella ricca provincia costiera e industriale di Zhejiang (est), dove oggi sono stati annunciati 56 nuovi positivi. La Cina ha registrato 4.636 morti per Covid-19 dall’inizio dell’epidemia. Solo due persone sono ufficialmente morte a causa della malattia da maggio 2020.