Chicago, sparatoria parata 4 luglio. Sei morti e 31 feriti. Preso il killer di 22 anni

L'autore della mattanza risiedeva in zona. La polizia lo bracca: è armato e pericoloso

Era una giornata di sole e festa, si è trasformata in una tragedia. Un uomo - identificato poco dopo la mezzanotte italiana - ha aperto il fuoco sulla folla che partecipava ad una parata del 4 luglio alla periferia di Chicago uccidendo almeno 6 persone e ferendone 31. L'ennesima strage di massa sconvolge gli Stati Uniti in una delle celebrazioni più amate e partecipate dell'anno, il giorno dell'indipendenza, a un mese dalla tragedia nella scuola elementare di Uvalde e solo pochi giorni dopo l'approvazione da parte del Congresso di una storica stretta sulle armi, la più significativa da 30 anni a questa parte.

Sangue sulla parata

La parata ad Highland Park era cominciata da poco, circa dieci minuti, quando un giovane bianco, tra i 18 e i 20 anni, con i capelli lunghi e neri e di corporatura magra, secondo la descrizione della polizia, ha aperto il fuoco sulle migliaia di persone che stavano vivendo una giornata di gioia e relax in famiglia. Secondo fonti di polizia, citate dal New York Times, il killer ha sparato da un tetto e ha usato un fucile, che poi più tardi è stato ritrovato dagli agenti.

Le testimonianze

"All'inizio pensavo fossero i fuochi d'artificio, non avevo capito che fossero spari", ha raccontato una testimone. "Poi ho iniziato a vedere gente insanguinata che urlava e scappava. È stato orribile", ha detto la donna ancora sotto shock. "Era una scena caotica. Ho provato a chiamare la mia famiglia e ho scoperto che si erano rifugiati all'interno di un edificio vicino al percorso", ha riferito un altro testimone che stava andando in macchina alla parata quando è iniziata la sparatoria e ha visto le persone fuggire da una parte all'altra. "È stato spaventoso, non ho mai visto nulla di simile in tutta la mia vita. Persone terrorizzate e ricoperte di sangue", ha raccontato un terzo testimone.

La scena della mattanza

Le immagini che sono circolate sui siti e i social media hanno mostrato sedie ribaltate, passeggini abbandonati, thermos e borse frigo gettate sul marciapiede accanto al sangue delle persone ferite o uccise. Scene di panico e terrore di famiglie che un momento prima stavano festeggiando con i loro cari. Il killer in serata era ancora in fuga, "è armato ed è pericoloso", ha avvertito la polizia. Per questo gli agenti hanno chiesto a tutti gli abitanti della cittadina di rimanere in casa o restare al riparo in un luogo sicuro se non sono riusciti a tornare nelle loro abitazioni.

Caccia all'uomo

Sul luogo sono arrivati anche agenti dell'Fbi per aiutare nella caccia all'uomo. Per la polizia al momento di tratta di un "atto completamente casuale", ma la paura ha preso il sopravvento in tutta l'area di  Chicago e sono state tante le città che hanno cancellato gli eventi in programma per il 4 luglio, macchiato dal sangue di altri innocenti in una spirale che in America sembra non finire mai.

Identificato il killer

Poco dopo la mezzaontte italiana l'identifcazione del presunto autore della strage: sarebbe Robert E. Crimo, un residente della zona di 22 anni. Lo hanno detto le autorità locali, citate dalla Cnn, avvertendo che il giovane è "armato e molto pericoloso" ed è in fuga alla guida di una Hyundai argentata.

La cronaca dell'assalto

20.30 La polizia ha recuperato il fucile che si sospetta sia stato usato nella sparatoria alla periferia di Chicago. Lo riferisce la Cnn. Non si sa, al momento, se il fucile fosse l'unica arma nelle mani dell'autore dell'assaltol.

20.15  Sarebbe un uomo bianco fra 18 e 20 anni l'autore della sparatoria di Highland Park. Lo rende noto la polizia precisando che l'uomo è in fuga e si presuppone che sia "armato e pericoloso". Le autorità esortano gli abitanti della zona a restare al riparo in un luogo sicuro fin quando la polizia non avrà neutralizzato l'individuo. L'arma usata sarebbe un fucile.

20.04 È salito a 6 il bilancio delle vittime della sparatoria alla periferia di Chicago, mentre 31 persone sono state portate in ospedale: lo hanno riferito le autorità in conferenza stampa.  

19.41 L'attentatore che ha aperto il fuoco alla parata del 4 luglio di Highland Park è rimasto attivo fino a poco dopo le 11 (ora locale, le 18 in Italia) e potrebbe aver sparato dal tetto di un edificio, rende noto la Abc, citando fonti anonime.

19.33 Si aggrava il bilancio della mattanza del 4 luglio. Sono 5 i morti e 16 i feriti durante la sparatoria. Lo riportano i media locali.

19.28 "All'inizio pensavo fossero i fuochi d'artificio, non avevo capito che fossero spari". Questo ha raccontato alla Cnn una testimone della sparatoria di Highland Park. "Poi ho iniziato a vedere gente insanguinata che urlava e scappava e allora ho capito. È stato orribile", ha detto ancora la donna. "Era una scena caotica. Ho provato a chiamare la mia famiglia e ho scoperto che si erano rifugiati all'interno di un edificio vicino al percorso", ha detto un altro testimone che stava andando in macchina alla parata quando è iniziata la sparatoria e ha visto le persone fuggire da una parte all'altra.

19.21 Caccia all'uomo nell'area di Highland Park: la polizia sta pattugliando la zona in cerca dell'uomo che ha sparato, mentre ha avvertito gli abitanti di stare lontani dall'area della sparatoria. "Non è sicuro qui, tornate a casa", hanno detto gli agenti alle persone che stavano partecipando alla parata. 

19.17 Sono diventate almeno due le vittime nella sparatoria. Lo riporta una televisione locale, Wgn Tv, citando fonti della polizia, secondo le quali ci sono anche diversi feriti. Il killer è in fuga, precisano le stesse fonti.