Carnival
San Paolo (Brasile) - Nonostante il progresso della campagna vaccinale che si sta riflettendo sulla diminuzione dei morti e dei contagi, almeno 70 comuni dello stato brasiliano di San Paolo, uno dei più colpiti dall'epidemia di Covid-19, hanno già annullato il Carnevale 2022, proprio per evitare una recrudescenza del morbo.
Le amministrazioni locali sottolineano però anche il proposito di rispettare il dolore delle tante famiglie in lutto per la perdita di un proprio caro; inoltre, diversi municipi non hanno proprio le risorse da investire nella preparazione del Carnevale, in quanto le casse risultano prosciugate per il costo delle misure di contenimento sanitario. Alcune tra le località più rinomate dal punto di vista turistico, come Caconde, Santo Antonio do Pinhal e Sao Bento do Sapucaì sono nella lista di quelle dove non si svolgerà alcuna festa.
In particolate a Caconde, nota per un Carnevale ricco di costumi lussuosi, il municipio ha annunciato la sospensione della manifestazione per il prossimo anno. In un comunicato, il sindaco Joao Filipe ha dichiarato di aver annullato la festa a causa venendo incontro alle richieste in tal senso di gran parte della popolazione. "La salute di tutti - si legge nelle nota - è una priorità e la vaccinazione è la strada da seguire. Sento che, nel 2022, non è ancora il momento per noi di svolgere il Carnevale. Dobbiamo avere prudenza affinché, nel 2023, si possa tornare a svolgere tradizionale Carnevale di Caconde".
Intanto, secondo l'ultimo bollettino sanitario disponibile, il Brasile ha superato la soglia dei 613mila decessi totali dalla comparsa del morbo, per la precisione 613.066, di cui 132 nella giornata di ieri. Le autorità statali hanno inoltre registrato 10.312 nuovi contagi.