L'eruzione del vulcano
E' iniziata l'eruzione del vulcano "La Soufriere" sull'isola caraibica di Saint Vincent. L'esplosione ha inviato ceneri e lapilli a una quota di 6mila metri d'altezza, secondo quanto riporta l'agenzia locale per la gestione delle emergenze. Nelle ultime 24 ore più di 16mila persone sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni proprio per timore delle conseguenze dell'atteso evento. Già nella giornata di giovedì, infatti, erano stati rilevati movimenti del magma verso la superficie e continui sbuffi di vapore. L'inizio delle attività è stato confermato dal centro di sismologia dell'Università delle Antille.
Il governo ha ordinato a chiunque si trovi in quella che è stata individuata come 'zona rossa' di allontanarsi immediatamente, visto che i detriti sono arrivati fino all'aeroporto internazionale di Argyle che si trova a circa 30 chilometri di distanza. L'ultima eruzione della Soufriere risale al 1979, ma la catastrofe peggiore si verificò nel 1902 quando una serie di fenomeni molto violenti portarono all'uccisione di oltre 1.600 persone in quella che è la più grande isola dell'arcipelago di Saint Vincent e Grenadine. Alle operazioni di evacuazione, annunciate dal primo ministro Ralph Gonsalves, hanno partecipato alcune tra le più importanti compagnie croceristiche internazionali. Royal Caribbean e Celebrity Cruises hanno reso noto in una nota congiunta di aver inviato due navi in supporto alle autorità di Saint Vincent, mentre lo stesso premier ha specificato che anche Carnival ha messo a disposizione due membri della sua flotta. Altri residenti, invece, sarebbero stati portati in isole vicine come Barbados e Santa Lucia.