Miami, 2 cadaveri nella villa dove fu ucciso Gianni Versace a 24 anni esatti dalla morte

I corpi di due uomini sono stati trovati nelle stanze della villa diventata oggi un resort di lusso

La villa di Miami davanti alla quale fu assassinato Gianni Versace

La villa di Miami davanti alla quale fu assassinato Gianni Versace

Miami - I cadaveri di due uomini sono stati rinvenuti nella villa appartenuta a Gianni Versace, a Miami, teatro dell'assassinio dello stilista il 15 luglio del 1997. La polizia di Miami Beach ha riferito di aver ricevuto una telefonata dallo staff della Versace Mansion che denunciava la scoperta di due corpi all'interno di una stanza.

Sono in corso le indagini per accertare l'accaduto nella residenza, che è diventata il resort di lusso Casa Casuarina, con vista sulla spiaggia di Miami. Non è chiaro se le due morti siano collegate in qualche modo all'anniversario dell'uccisione dello stilista, di cui domani ricorre il 24esimo anniversario.

La mattina del 15 luglio 1997 Versace venne assassinato con due colpi di pistola sugli scalini della propria abitazione a Miami Beach. I primi a soccorrerlo furono il suo compagno, Antonio D'Amico, e l'amico Lazaro Quintana. Venne trasferito al Jackson Memorial Hospital di Miami e poco dopo dichiarato morto.

Dell'assassinio fu incolpato Andrew Cunanan, un tossicodipendente, dedito alla prostituzione omosessuale, sospettato di aver assassinato in precedenza altre persone, e per questo da tempo ricercato. Andrew Cunanan non poté essere interrogato, né a suo carico fu istituito un processo, perché fu trovato morto alcuni giorni dopo su una casa galleggiante in una baia. Fu ipotizzato che Cunanan fosse stato ucciso e comunque che non fosse morto lì dove era stato rinvenuto il cadavere, che fu subito cremato, rendendo impossibile una eventuale successiva autopsia.