Bruxelles, in piazza contro l'obbligo vaccinale: scontri con la polizia

Fumogeni e lancio di oggetti contro gli agenti, che hanno risposto con l'uso degli idranti

Scontri a Bruxelles

Scontri a Bruxelles

Bruxelles, 5 dicembre 2021 - Tensione e tafferugli, domenica pomeriggio, a Bruxelles durante la manifestazione, che ha riunito 8mila persone, contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo belga.

Il caos è scoppiato quando il corteo ha raggiunto il suo punto di arrivo, vicino a Place Schuman; mentre iniziavano gli interventi dal palco un gruppo di persone ha cominciato a lanciare oggetti e fumogeni contro gli agenti, che hanno risposto con idranti e lacrimogeni.

Alla manifestazione, che, fino a quel momento, era stata pacifica, hanno partecipato anche vigili del fuoco e infermieri, molti dei quali preoccupati per una possibile imminente introduzione del vaccino obbligatorio. "Vogliamo un approccio democratico e non dittatoriale a questa crisi - ha detto un portavoce degli organizzatori - Le misure adottate sono contrarie ai nostri diritti fondamentali. Il virus non è sotto controllo, ma la popolazione sì".