Usa, Biden: priorità è lotta al Covid. Pronto a ricandidarmi nel 2024

Prima conferenza stampa dopo l'insediamento. Il numero uno della Casa Bianca: "stretta sulle armi è solo questione di tempo". Su economia: "Ci sono segnali di speranza"

Joe Biden

Joe Biden

Washington - Prima conferenza stampa dopo l'insediamento alla casa Bianca per Joe Biden. Il presidente degli Stati Uniti ha toccato alcuni temi chiave: la campagna vaccinale anti Covid, il nodo dell'immigrazione, la stretta sulle armi (che sarebbe "solo una questione di tempo") e i rapporti con la Cina, solo per citarne alcuni. -"Sono stato eletto per risolvere problemi - ha esordito -. L'immigrazione e il controllo delle armi da fuoco sono problemi di lungo termine che inizio ad affrontare, finora mi sono concentrato soprattutto sulla lotta al Covid". Il numero uno della Casa Bianca ha anche annunciato di essere intenzionato a candidarsi per un mandato bis: "Potrei correre nelle presidenziali del 2024, questa è la mia previsione", ha detto. 

I rapporti con la Cina

Vaccini anti-Covid: obiettivo 200milioni di dosi 

Il presidente, come atteso, ha fissato il nuovo obiettivo sul Covid-19: somministrare 200 milioni di dosi di vaccino nei suoi primi 100 giorni alla Casa Bianca. L'obiettivo iniziale di 100 milioni di dosi e' stato raggiunto lo scorso venerdì, dopo 58 giorni, ha ricordato Biden. L'attuale media è di 2,5 milioni di dosi somministrate al giorno. "E' un obiettivo ambizioso ma credo che possiamo farcela", ha aggiunto Biden. Il presidente ha poi affermato che "nessun altro Paese è alla pari degli Usa" nella campagna vaccinale.

"Segni di speranza da economia"

Per quanto concerne il fronte economico dall'approvazione del Rescue Plan, sono arrivati "segni di speranza", ha affermato il Presidente americano, citando le molte previsioni economiche che indicano una crescita del pil, quest'anno, del sei per cento. "C'è ancora molto lavoro da fare, ma posso dire che l'aiuto c'è e la speranza è in arrivo", ha aggiunto. Sono stati effettuati più di 100 milioni di versamenti di 1.400 dollari nei conti delle persone, "altri milioni avranno contributi molto presto".  La maggioranza scuole saranno "completamente aperte" in tempo per il 100esimo giorno dal suo insediamento alla Casa Bianca. Quasi la metà sono già riaperte ora. "Per la prima volta in un anno il numero delle richieste per il sussidio di disoccupazione è sceso dal picco raggiunto prima della pandemia".

Con la Cina gli Stati Uniti "saranno in forte competizione", ha spiegato il Presidente americano Joe Biden, ricordando che Xi Jinping è il leader che conosce meglio al mondo. Con lui, appena insediato alla Casa Bianca, ha avuto "una telefonata di due ore". Il Presidente cinese "non è democratico, ma intelligente", ha aggiunto. Washington chiede quindi a Pechino "pratiche di competizione e commerciali corrette". A tal fine, Biden ha promesso di tornare a investire nella scienza di punta americana, in un coordinamento delle democrazie del mondo, e di ritenere responsabile la Cina per violazioni del diritto. "Continueremo a denunciare con chiarezza quello che accade" a Hong Kong o con gli uiguri.

Immigrazione

Parlando delle critiche per la crisi al confine col Messico Biden ha spiegato che "la stragrande maggioranza del flusso di immigrati che attraversano il confine è rimandata indietro". "Quello che stiamo cercando di fare è ricostruire il sistema di immigrazione. Il balzo di migranti c'è ogni anno", ha aggiunto.