Pitti torna fisico e in versione Covid free

La fiera, edizione numero 100 si farà a luglio alla Fortezza da Basso

Pitti immagine

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Pitti Uomo, edizione numero 100, si farà in presenza fisica, a luglio (probabilmente nella prima metà del mese) e con speciali regole anti Covid che sono allo studio.

E' in via di definizione un disciplinare per tutti gli operatori della fiera che contemplerebbe, secondo le attuali indicazioni sotto esame, passaporto vaccinale, tamponi, mascherine, sanificazione degli ambienti e distanziamento sanitario. Obiettivo, garantire la sicurezza di tutti i presenti: organizzazione, espositori, buyers, stampa. Lo conferma Raffaello Napoleone, ad di  Pitti Immagine.

Napoleone saluta con “gratitudine e determinazione“ la notizia della riapertura delle fiere in presenza dall’1 luglio e coglie l’occasione per tracciare le prime linee sulla manifestazione, che è ferma da due edizioni (l’anno 2020), ma ha sempre lavorato per ripartire e si è fatta trovare pronta al ritorno dell’evento “fisico“.

"La fiera ci sarà sicuramente e ci aspetta un gran lavoro per convincere le aziende ad esserci - spiega Napoleone -. Ci saranno disciplinari che saranno elaborati nei prossimi giorni e che riprendono quello a cui  Pitti Immagine stava già lavorando con la Regione Toscana. 

 Napoleone è al lavoro con la Camera della Moda di Milano e la Chambre di Parigi per stilare un calendario condiviso delle fiere. “Siamo sempre ben coordinati per poter avere in Europa un pubblico che va a vedere più saloni“, dice. E ancora:“Non ci aspettiamo i numeri del passato, ricordo che in Italia hanno chiuso circa 20.000 punti vendita“, aggiunge l’ad di  Pitti Immagine, “è troppo presto per fare una previsione sul numero degli espositori“.