Giovedì 25 Aprile 2024

Pitti grandi numeri, inaugura il ministro Di Maio

Oltre 300 stilisti hanno confermato la presenza, sono attesi 7000 compratori nella fiera che va dal 30 giugno al 2 luglio

Pitti torna alla Fortezza

Pitti torna alla Fortezza

Tanti stilisti e il ministro Luigi di Maio come ospite d'onore al taglio del nastro, testimone della ripartenza.. Dopo aver saltato due edizioni,  Pitti Uomo torna  in presenza - prima fiera in Italia a ripartire -, con un protocollo dettagliato di sicurezza e un format ridimensionato rispetto al solito. Dal 30 giugno al 2 luglio (tre giorni, non quattro come al solito) in Fortezza da Basso andrà in scena la 100esima edizione, con un numero ridotto di espositori e un calendario di eventi ridimensionato.

«Ci aspettiamo 315 marchi fisicamente pronti e mediamente 6/7.000 compratori, l’Europa la farà da padrone. Con il green pass in approvazione, in alcuni Paesi ci sono già i disciplinari per avere la possibilità di arrivare», spiega il ceo Raffaello Napoleone.

Confermati, ad oggi, alcuni storici espositori, tra cui Brunello Cucinelli, Stefano Ricci, C.P. Company, Faliero Sarti, Herno, Lotto, Pal Zileri, Paoloni, Tombolini. «È un evento di ripartenza. Siamo i primi a ripartire fisicamente, abbiamo fatto un lavoro enorme sulla sicurezza, sia organizzativo che economico. - dice Claudio Marenzi, presidente di  Pitti - Ringrazio il Governo che ci ha dato una grandissima mano, e il sindaco Dario Nardella, nostro grande supporter e il Cfmi con Antonella Mansi. Anche il ministro Di Maio che ci ha supportato dandoci la spinta e la forza per tutto questo».

L’inaugurazione è prevista come sempre a Palazzo Vecchio il 30 giugno, «posso anticiparlo, è atteso il ministro Luigi Di Maio», dice Napoleone. Grande attenzione sul protocollo di sicurezza: espositori, allestitori, buyer e stampa dovranno effettuare la pre-registrazione online, non sarà consentito acquistare il biglietto a Firenze.

L’accesso al salone sarà consentito solo col «Green pass»: tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti, certificato di vaccinazione (la prima dose è sufficiente se trascorsi 15 giorni), certificato di completa guarigione dopo il contagio (valido 180 giorni). A queste persone verrà dato un braccialetto dedicato, che certificherà il requisito del Green Pass.