ILARIA CHECCHI
Milan

Milan, buone notizie dall'infermeria: Mandzukic torna dopo la sosta

La pausa Nazionali potrebbe aiutare i recuperi di diverse pedine. Rinnovi: restano i nodi Donnarumma e Calhanoglu

Mandzukic

Milano, 23 marzo 2021 - In questi giorni di riposo dovuti alla pausa nazionali il Milan riceve buone notizie dall’infermeria: Mario Mandzukic in netto recuperato tanto che si sarebbe delineata una data per il suo possibile ritorno in campo. L’attaccante croato da quando è arrivato in rossonero non ha vissuto un periodo particolarmente fortunato: preso per diventare il primo sostituto di Zlatan Ibrahimovic, in realtà Mandzukic ha potuto giocare solamente 5 partite di cui una da titolare senza lasciare il segno in maniera concreta sulle prestazioni. Per questo il giocatore punta a tornare il prima possibile in campo per riscattarsi e per farlo deve guarire totalmente dalla lesione al bicipite femorale della coscia sinistra, che ad oggi pare definitivamente rientrata. Mandzukic sarà quindi a disposizione del tecnico Stefano Pioli dopo la sosta nazionali, quindi potrà essere convocato già per la sfida del prossimo 3 aprile contro la Sampdoria: per il croato potrebbe prospettarsi uno scampolo di partita nel secondo tempo proprio in sostituzione di Ibra.

L’altro infortunato nel reparto offensivo, ovvero Ante Rebic, è rimasto in Italia non potendo essere convocato dalla sua Nazionale a causa di un’infiammazione all’anca che lo sta affliggendo ormai da diverso tempo. Il croato dovrebbe rientrare in gruppo nei prossimi giorni, ma non potrà prendere parte al match contro la Sampdoria in quanto dovrà scontare la seconda giornata di squalifica presa: Rebic è stato infatti espulso durante il match Milan-Napoli per aver rivolto espressioni ritenute ”irriguardose” verso l’arbitro, da qui lo stop forzato per due giornate di Serie A. Acquisito ed esaminato il referto, la società rossonera ha deciso di intervenire per provare a far ridurre la squalifica dell’attaccante. I documenti per avviare l’iter del ricorso sono stati ufficialmente depositati e se l’esito dovesse risultare positivo allora il numero 12 potrà scendere in campo già contro la Sampdoria. Dopo la parentesi dedicata alle Nazionali, dovrebbero tornare regolarmente in gruppo anche Rafael Leao, e Alessio Romagnoli, mentre per Davide Calabria i tempi di recupero dopo l’operazione sono più lunghi. Anche il portoghese, dunque, non ha risposto alla chiamata del Portogallo Under 21 a causa di un problema al flessore. A proposito di lunghi stop forzati, chi ne sa qualcosa in casa rossonera è sicuramente Matteo Gabbia, fermato da un infortunio a dicembre e tornato arruolabile dopo tre mesi lontano da San Siro. Dal ritiro della Nazionale Under 21, dove è stato convocato, il difensore del Milan ha commentato così il suo rientro in gruppo: «E' stato un periodo particolare. L'infortunio mi ha frenato in un periodo in cui stavo giocando con continuità ma ho avuto la fortuna di giocare contro il Napoli e ho avuto buone sensazioni. Sono pronto per dare il mio contributo». Capitolo rinnovi Nonostante la sua palese volontà di rimanere al Milan, il rinnovo di Gianluigi Donnarumma continua a rimanere un affare complicato: il portiere rossonero ha dichiarato a più riprese di sentirsi legato al Diavolo e di non volersi accasare altrove ma, anche di fronte ai desideri del classe ’99, la strada per arrivare a un accordo sembra non essere così semplice. Il club non ha intenzione di arrivare ai 10 milioni di euro di ingaggio chiesti dal suo procuratore Mino Raiola e per questo la situazione continua a rimanere in stand-by, ma la scadenza del rapporto è sempre più vicina. Donnarumma ha deciso di dare priorità al Milan perché vorrebbe giocare la Champions League il prossimo anno e per questo motivo, potrebbe essere vagliata l’ipotesi di un mini-rinnovo annuale a 7 milioni di euro per guadagnare tempo e discutere al meglio un rapporto più duraturo in vista del 2022. Altro capitolo fondamentale da affrontare è quello relativo ad Hakan Calhanoglu: Il turco è una delle priorità assolute del Milan e il suo contratto scadrà a giugno 2021. Il club sta lavorando per convincerlo a firmare il prolungamento, anche per non perderlo a parametro zero: Calha e il suo agente Gordon Stipic hanno per ora glissato sulle prime proposte fatte dalla dirigenza rossonera che ha messo sul piatto 4 milioni di euro più bonus, per un rinnovo almeno fino al 2025. Al momento il giocatore non ha ancora accettato e l’ultima offerta fatta dal Diavolo potrebbe ancora non bastare a raggiungere l’accordo e blindare il fantasista, evitando che in estate possa partire a costo zero.