Premio, seminari per gli ultras e torneo per ricordare Emiliano Mondonico

L'allenatore aveva fatto dell'impegno sociale uno dei suoi tratti distintivi, dentro e fuori dal campo. Nata un'associazione con il nome del tecnico, guidata dalla figlia Clara

Clara figlia di Mondonico e gli ex giocatori Lentini, Finardi e Sesia (Newpress)

Clara figlia di Mondonico e gli ex giocatori Lentini, Finardi e Sesia (Newpress)

Milano, 16 novembre 2019 - Tante iniziative e progetti per ricordare Emiliano Mondonico, il grande allenatore lombardo scomparso nel 2018. Tenere viva l'esperienza e l'umanità del giocatore tecnico è l'obiettivo che l'associazione omonima guidata dalla figlia Clara sta concretizzando. Per ricordare Mondonico oggi in Regione sono state presentate alcune importanti iniziative: un seminario annuale per i capi ultras di serie A e B, un premio all'umanità di sportivi e allenatori professionisti ma anche un torneo per i bambini. L'allenatore aveva infatti fatto dell'impegno sociale uno dei suoi tratti distintivi, dentro e fuori dal campo. 

"Non era giusto che si fermasse tutto - ha spiegato la figlia Clara, che è presidentessa dell'associazione -, non me lo potevo permettere". Una delle decisioni prese è stata quella di sostenere la squadra di calcio del carcere minorile Beccaria di Milano, che per questo prenderà il suo nome. Come il suo nome avrà il premio rivolto all'umanità di sportivi e allenatori professionisti nato con l'idea che 'Si può vincere senza arrivare primi'.

Continuerà quindi la collaborazione con L' Approdo - Associazione per il trattamento delle dipendenze, che è stata l'ultima squadra e "la più importante" di cui Mondonico si è occupato. Coinvolgerà invece circa mille bambini delle squadre Big Small (7-8 anni) del Csi Milano il torneo 381 un campione per amico. 381 è il numero di panchine di Mondonico in serie A e anche di partite che si svolgeranno nel torneo.

Sarà inoltre organizzato un seminario all'anno per i responsabili delle curve di tifosi di Serie A e Serie B per portare un messaggio educativo in questi ambienti. Alla presentazione hanno voluto essere presenti fra gli altri Marco Sesia, allenatore della primavera del Torino; Gianluigi Lentini, ex calciatore del Torino e dell'Atalanta di Mondonico; Fulvio Gambirasio, papà di Yara e fondatore dell'associazione La Passione di Yara sostenuta da Mondonico, Giorgio Cerizza, dottore e responsabile della squadra dell'Approdo presente con tutti i suoi giocatori e l'assessore regionale Stefano Bolognini.

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