Pallanuoto, Kally Milano: "Quanto ci manca lo sport"

Coach Leonardo Binchi: “L’allenamento è via skype con le mie ragazze, grazie anche al prezioso aiuto di Francesca Terno e Giovanna Panzini, i nostri preparatori atletici"

Pallanuoto femminile: la Kally Milano

Pallanuoto femminile: la Kally Milano

Milano, 1 aprile 2020.  Leonardo Binchi, oggi allenatore della Kally NC Milano Pallanuoto, in questi giorni costretto a casa dal Coronavirus, ha riaperto l’album dei ricordi. In particolare sul sito del club meneghino è tornato al 2008, quando il suo Brescia in Coppa Len dopo aver perso al Palasystema con tre gol di scarto, andò a vincere in Russia di 4: “Nel video c’era anche un’intervista con Piero Borelli. Ecco, se ci fosse ancora, con la sua incredibile verve avrebbe trovato il modo di strapparci un sorriso in questo brutto periodo. E, geniale quale era, magari avrebbe ideato le mascherine protettive con l’immagine della Leonessa. Sono rimasto a Milano per solidarietà con questa gente che sta vivendo una situazione terribile e anche per non contribuire al macello che hanno fatto quelli che dal Nord sono scesi più giù. L’appartamento che mi ha messo a disposizione il Kally NCMilano Pallanuoto, in zona Noverasco, è circondato dal verde e quindi ho l’opportunità di fare due passi quando non ce la faccio più a stare in casa”.

La giornata tipo? “Leggevo tanto anche quando non c’era questo maledetto virus, non ho un genere preferito, spazio un po’ qui e un po’ là. Attualmente sto leggendo Il vento contro di Daniele Cassioli, il campione del mondo di sci nautico cieco sin dalla nascita. Un libro bellissimo, lo consiglio a tutti. E poi parole crociate, quelle di Bartezzaghi, quelle che non riesci mai a ultimare perchè alla fine c’è sempre un angolino con un paio di definizioni impossibili. Oppure qualche serie televisiva, attualmente Narchos, o qualche film. Martedì sera ho visto su Netflix Il buco”.

E la Kally NC Milano? “L’allenamento è via skipe con le mie ragazze, grazie anche al prezioso aiuto di Francesca Terno e Giovanna Panzini, i nostri preparatori atletici”. In attesa che si torni a fare sul serio.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro