Milano, 13 aprile 2014 - Il Milan batte il Catania 1-0 con gol al 23' di Montolivo da fuori area. (QUI LE PAGELLE DEI LETTORI)

Abbiati 6,5: Pochi i sussulti dalle sue parti. Ma nel primo tempo si fa trovare pronto su un tiro insidioso all'incrocio di Barrientos. In quattro partite subisce solo un gol ed è una piacevolissima novità.

Mexes 6: Dopo i complimenti di Seedorf non fa grandi passi indietro, ma si fa ammonire condizionando il finale della partita che non era affatto semplice.

Rami 6: La difesa francofona funziona anche se soffre nella ripresa. Imposta bene le ripartenze. Il Milan ha capito che è bene riscattarlo.

Bonera 6: Ancora sulla destra preferito all'ormai recuperato Abate. A tutti gli effetti il Milan gioca con tre centrali e non subisce gol nonostante qualche sussulto. È lui forse la chiave di lettura di tutto perché va ricordato che da quattro partite gioca in un ruolo non suo.

Constant 5: Sarebbe il caso che avanzasse con maggior decisione a supporto della fase offensiva. San Siro non è mai clemente e piovono fischi al momento della sostituzione. (66' Emanuelson sv)

Poli 6,5: è bravo e andrebbe impiegato di più. Buttato nella mischia dopo l'infortunio di Honda si merita più fiducia, il cambio con Abate non è spiegabile

De Jong 6,5: è sempre più una certezza, sbroglia con autorità le situazioni insidiose della metà campo. Il Milan ha bisogno di lui cala un po' nella ripresa e la differenza si vede

Montolivo 6,5: è suo il gran gol del quarto successo consecutivo. E questo gli basta a superare la sufficienza. Se solo riuscisse a velocizzare di più la manovra...

Taarabt 6: nel primo tempo Seedorf lo schiera al centro dietro Balotelli. Più volte si rende pericoloso, ma non trova lo specchio della porta. Poi nella ripresa, a sinistra, cala come i compagni del reparto offensivo

Kakà 5: è fin troppo in ombra rispetto a ciò che ci si aspetta da un giocatore del suo calibro. Pochi gli spunti efficaci.

Balotelli 6: prende parecchi pestoni e le sue caviglie chiedono pietà. Aiuta anche in copertura quando la squadra fatica, ma il gol è una gioia lontana.

Seedorf 5,5: il voto è frutto del quarto successo consecutivo (un record) e della difficoltà che la squadra ha avuto nel chiudere la partita contro una squadra quasi condannata alla retrocessione

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