Milano, 20 marzo 2014 - Trentacinque tifosi del Milan sono stati denunciati dalla polizia per la contestazione di domenica scorsa contro il Parma: le accuse sono quelle di "manifestazione non preavvisata", "istigazione a delinquere", "minacce aggravate da parte di più persone riunite" e "porto di oggetti atti ad offendere nell'ambito di manifestazioni sportive".

LA RICOSTRUZIONE - Diversi tifosi, alcuni dei quali anche muniti di bastoni, si sono radunati scandendo numerosi cori di offesa e minaccia rivolti soprattutto ad alcuni giocatori mirati ad intimidire i destinatari. La Questura afferma che questo atteggiamento è stato tenuto per "esprimere ed oltremodo accrescere, il proprio potere, anche al cospetto della maggioranza moderata dei tifosi".

LE PREOCCUPAZIONI - La polizia manifesta preoccupazione verso una frangia della Curva Sud: "Al momento la più attiva per episodi di violenza ed intemperanza, oltre un centinaio sono state dall'inizio di questa stagione le denunce ed i relativi provvedimenti di Daspo che hanno colpito altrettanti tifosi rossoneri tutti appartenenti al sodalizio ultras Curva Sud Milano". In quattro sono stati indagati per gli scontri prima di Milan-Ajax.