Il ritorno dei Simply Red al Forum

Mick Hucknall & Co. recuperano il sospirato show che si trascinava in calendario da due anni per il Covid

Mick Hucknall dei Simply Red

Il "Rosso" Mick Hucknall dei Simply Red.

Assago (Milano) - E il Rosso (ri)cominciò a cantar. Il ritorno dei Simply Red al Forum chiude domani sera l’ennesimo sospeso della pandemia. Mick Hucknall & Co. recuperano, infatti, ad Assago il tanto sospirato show che si trascinava in calendario dal novembre di due anni fa. Una celebrazione dell’epopea di “Come to my aid”, “Stars”, “Fairground” e “The right thing” come tutte (o quasi) gli altri sei eventi che dal ’92 l’hanno preceduta tra le stesse gradinate.

Non a caso Milano è l’ultima delle 73 tappe che nel 2022 hanno portato i Simply Red ad esibirsi davanti ad oltre 600mila spettatori in tutta Europa. La formazione originale, quella dell’85, s’è via via dissolta tra il 1991 e il 1996 lasciando accanto al fulvo eroe di “Holding back the years” solo il sassofonista Ian Kirkham (entrato però nell’86 e quindi dopo alcuni mesi d’attività) dando vita ad un turnover che ha coinvolto una ventina di musicisti e che attualmente vede Steve Lewinson al basso, Kenji Suzuki alla chitarra, Kevin Robinson ai fiati, Dave Clayton alle tastiere e Roman Roth alla batteria. "Lavoro con gli stessi ragazzi da molti anni" ammette Hucknall, che da quando nel 2010 s’è sposato con Gabriella Wesberry ha raffreddato le sue passioni italiane (vive in Irlanda nella contea di Donegal) e venduto la tenuta di Sant’Alfio, sulle pendici dell’Etna, dove produceva il suo pregiato vino rosso “Il cantante”. "Fra noi ci sentiamo assolutamente a nostro agio e l’atmosfera familiare rende il lavoro piacevole. Essendo cresciuto coi Beatles, pure io ho una visione molto romantica della band, nonostante diverse fra quelle in circolazione siano dilaniate tensioni interne e risentimenti. Nei Simply Red tutto pacifico, anche se purtroppo non sono mai riuscito a trovare il mio Paul o il mio John".

Nonostante il tour d’addio messo in strada una dozzina di anni fa e l’incisione di due album solisti ad alta gradazione soul quali “Tribute to Bobby” (dedicato a Bobby Bland) e “American soul”, Hucknall sembra aver rinunciato definitivamente a chiudere i conti col passato. Uscito nel 2019 e rimasto congelato per un biennio dal Covid, “Blue eyed soul” per i Simply Red è il dodicesimo capitolo di quell’avventura discografica iniziata trentasette anni fa dal mitologico “Picture book”. "Quando m’è cambiata la vita ero solo uno squattrinato ragazzo della classe operaia di East Manchester che da quattro anni andava avanti grazie al sussidio" ammette Mick. "Ritrovarmi sul palco con alcuni dei più grandi artisti del mondo, per usare un eufemismo, fu uno shock".

La serata sarà aperta dalla cantante inglese Mica Paris.

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