Se Salvini ama la Rackete, la nuova canzone di Gabbani è su Whatsapp

Il ritorno dell'artista con 'Duemiladiciannove'

Francesco Gabbani

Francesco Gabbani

Milano, 11 novembre 2019 - Tutti cantano Francesco. Che ci fanno Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Giorgia Meloni, il premier Conte, Emmanuel Macron, Fabio Fazio, Barbara D’Urso, Matteo Renzi, Donald Trump, CR7, Salmo, Claudio Baglioni, Sfera Ebbasta, Papa Bergoglio, Leo Di Caprio, Greta Thunberg, Carola Rackete, Valentina Nappi, l’Elton John di «Rocketman», il Duca di Sussex Harry e Meghan Markle nel nuovo video di Gabbani? Cantano dai muri di Milano la sua nuova 'Duemiladiciannove'.

Il video diretto da Olmo Parenti, infatti, li vede animarsi nei loro manifesti affissi ai quattro angoli della città per accennare ciascuno qualche parola del nuovo singolo del cantante toscano con un montaggio ironico che spinge a volte pensieri e parole al paradosso come nel caso del Capitano leghista che dice «ti amo» alla comandante della Sea Watch-3. Anche se trattasi di semplici animazioni, visto che solo Fazio e la D’Urso hanno realmente cantato la loro parte. «Se ne è andato un altro anno tra verità e inganno», dice il testo di «Duemiladiciannove» parlando dell’uomo come punto di equilibrio «tra il sublime e il verme, tra lo spirito e la carne». Canzoncina ben costruita, ma un filo meno sorprendente del video che sta passando in queste ore da cellulare a cellulare. Sabato scorso, infatti, il cantante toscano l’ha inviato ai 60mila fan che avevano lasciato il proprio numero di telefono sul suo sito per ricevere via Whatsapp un non meglio precisato «regalo». L’invito ora è quello di condividerlo il più possibile.  

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