Fred De Palma
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Milano, 21 settembre 2022 - L’estate sta finendo. E un anno se ne va. Ma prima ci pensa Fred De Palma a shakerare domani sul palco del Fabrique un ultimo mojito. Ormai il nome di Federico Palana, per le hit-parade “Fred”, è associato ai tormentoni da spiaggia grazie a quel mix di mondo latino e ritmi urban che ne fanno il “king” del reggaeton italiano.
Domani notte lei scende dal palco e dopo poco… arriva l’autunno. Che estate è stata? "Una follia, 43 date consecutive che mi hanno tenuto lontano da casa per un mese e mezzo. Però il tour de force mi ha permesso di vedere crescere l’ultimo singolo, “Extasi“, sera dopo sera tra le emozioni della gente ed è stato molto bello".
Mai avuta una giornata no? "Sì, un paio, tre al massimo. Sere in cui, prima di salire in scena, mi sono chiesto: che ci faccio qui? Poi, però, è bastato il contatto con il pubblico per riportare tutto sui binari di sempre".
La notte più bella? "Quando hai un calendario fitto, può capitare di non sapere neppure dove ti trovi. E che tipo di serata ti aspetta. Così, quando in Sardegna mi sono trovato davanti 8.500 persone che cantavano tutti i miei pezzi, la scarica di adrenalina è arrivata pure con la forza della sorpresa".
Rispetto al tour, cosa cambia nello show del Fabrique? "Cambia tutto. Perché lo spettacolo è concepito in maniera completamente diversa: a differenza delle serate estive, nello show del Fabrique racconto una vera e propria storia con l’ausilio di coreografie e di nuovi arrangiamenti recuperando pure brani che non faccio da dieci anni come “Stanza 365“, “Buenos días“ o “Il cielo guarda te“".
Chi ha invitato a questa grande festa di fine stagione? "Tanti amici artisti, a cominciare da Emis Killa, Baby K, Boro Boro, Rose Villain. Purtroppo, non ci sarà una mia grande amica: Anitta, con cui, comunque, ho avuto il piacere di condividere il palco del Latin Festival di Assago. Un altro momento da ricordare".
“Romance” con Justin Quiles è arrivato al disco d’oro ed “Extasi” a quello di platino. Soddisfatto? "Molto. Soprattutto per “Extasi“ che era una scommessa, un brano rischioso. Anche se “Romance“, brano tutto in spagnolo, non era scontato che attecchisse sul mercato italiano come invece poi ha fatto. Quindi posso dirmi soddisfatto, sicuramente per entrambi".
Dopo questo doppio epilogo a Milano e a Roma (il 25), cosa accade? "Torno in studio. Sto lavorando a cose molto importanti che spero di realizzare a breve".
Magari ai primi di febbraio in una nota città di Riviera. Per scaramanzia Federico-Fred non ne parla, incrociando le dita.
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