Becca Stevens fa tappa al Biko e porta in Italia la sua "Regina"

L'artista statunitense per la prima volta in Italia per presentare il nuovo album: "Con Becca c'è sempre Regina e in Regina c'è sempre Becca"

L'artista statunitense Becca Stevens in concerto a Milano

L'artista statunitense Becca Stevens in concerto a Milano

Milano, 7 novembre 2017 – Il sound ricercato e dal respiro internazionale fa di nuovo tappa al Biko. Becca Stevens, vincitrice del “Best Rising-Star Female Vocalist 2017”, arriva per la prima volta in Italia per quattro date di cui la prima a Milano e, venerdì 10 novembre, sarà ospite del Circolo Arci di via Ettore Ponti. Per l’occasione l’artista presenterà dal vivo “Regina”, il suo ultimo album, in cui spiccano le partecipazioni di David Crosby, Laura Mvula, Jacob Collier e lo 'Snarky Puppy' Michael League. L'artista statunitense classe 1984 si presenterà in trio con lei alla voce, chitarra, charango e ukulele, Alicyn Yaffee a voce e basso e Jordan Perlson a batteria e percussioni. Con “Regina”, il suo quarto album, Becca Stevens si reinventa ancora una volta. Dopo l’uscita nel 2015 di Perfect Animal l’artista ha intrapreso un viaggio di ricerca a partire dalla figura della regina Elisabetta I e ha proseguito allargando lo studio ad altre figure di regine della storia, della letteratura, del folklore e della sua immaginazione. Ne sono venuti fuori non tanto dei ritratti ma una serie di tributi resi in forma di canzone ispirate dal regale e dal divino.

Lo stile di Becca Stevens ha sempre evitato qualsiasi categorizzazione e ancor di più accade adesso con “Regina” che mette in evidenza, sopra ogni altra cosa, le sue notevoli capacità da cantautrice mescolate alle influenze pop, rock, R&B, funk e affiancate dalle suggestioni per la musica tradizionale appalachiana e il folk britannico, la classica, la world music e il jazz: varie ispirazioni per una strumentazione e dei ritmi intricati che si amalgamano perfettamente con le voci e le melodie che catturano. "Regina è diventata un alter ego o un'amica immaginaria - racconta l'artista -. Come un sogno, esiste separata da me, ma è affidata alla mia coscienza per esistere. Ormai la porto con me in tutto. Perciò penso di poter dire che con Becca c'è sempre Regina e in Regina c'è sempre Becca".

Con “Regina”, Stevens entra nella famiglia della GroundUP Music, l'etichetta di Michael League, e firma per la prima volta come solista: “Negli ultimi anni mi sono orientata a fare un disco come Becca Stevens invece che come Becca Stevens Band - continua - e ciò non significa il distacco dai miei compagni di band, che ritroviamo tutti presenti quali parti essenziali di questo album e che mi accompagneranno in tour, ma piuttosto una scelta ispirata dal desiderio di aprirmi a una più ampia collaborazione artistica perché sono tanti i musicisti in cui mi sono imbattuta di recente che mi infondono il desiderio di scrivere e collaborare. Portare l’energia di queste collaborazioni nel mio processo di scrittura e di registrazione ha dato alla mia musica maggiori possibilità e la chiarezza di una visione artistica che ha permesso alla mia personalità di esprimersi. Mi sento un po’ come un pittore che finalmente dipinge la sua musa dopo una vita passata a dipingere paesaggi e autoritratti".

Prodotto da Troy Miller (talentuoso batterista, direttore musicale, produttore e compositore che ha lavorato con Roy Ayers, Amy Winehouse, Mark Ronson, Gregory Porter, Laura Mvula), Regina si avvale delle collaborazioni (anche creative) di Michael League (Snarky Puppy), Jacob Collier, della partecipazione di Laura Mvula e, soprattutto, di un nome che ha segnato la storia della musica come David Crosby.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro