Alessandra Scarci, da Paolo Sorrentino a Willem Dafoe: ed è subito commedia

L'attrice milanese ha appena finito di girare il film che uscirà su Amazon Prime Video nel 2023

Alessandra Scarci, 28 anni, ha lavorato con Paolo Sorrentino e Willem Dafoe

Alessandra Scarci, 28 anni, ha lavorato con Paolo Sorrentino e Willem Dafoe

Milano - La storia di Alessandra Scarci, attrice milanese di 28 anni, potrebbe essere presa a modello da tutti quei ragazzi e ragazze desiderosi di inseguire i propri sogni ma frenati il più delle volte da porte che si chiudono o addirittura da famiglie che cercano di sabotare ambizioni non in linea con le proprie vedute. La giovane interprete nel giro degli ultimi anni ha lavorato con registi del calibro di Paolo Sorrentino, recitato a fianco di attori di fama internazionale come Willem Dafoe, con ruoli che le sono valsi l’attenzione del regista Brando Improta, il quale la voluta per la protagonista femminile di "Ed è subito commedia", ma fino al 2016 si destreggiava tra studi universitari e un lavoro da ufficio stampa che le impediva di dare sfogo alla propria vocazione.

Come ha iniziato la sua carriera? "In realtà sono sempre stata una ragazza dai mille interessi: ho praticato danza per parecchi anni da piccola, tanto che mi esibivo al teatro Carcano con degli spettacoli, forse tutto è nato da lì. Quando sono diventata più grande i miei genitori hanno cercato di farmi cambiare idea sul mondo dell’arte e per accontentarli una volta diplomata ho deciso di intraprendere un percorso tradizionale. In contemporanea però rispondevo agli annunci dei casting inoltrando dei curriculum fasulli dato che non avevo alcuna esperienza. Ad un certo punto mi sono fatta coraggio, ho mollato la routine e mi sono trasferita a Roma dove ho frequentato per due anni la scuola di cinema".

Da allora si è tolta parecchie soddisfazioni, facendo ricredere anche i suoi famigliari. "Sì, devo dire che dopo la pandemia mamma Francesca ha compreso che il sogno di diventare attrice non era una moda passeggera ma una vocazione che mi portavo dentro da quando ero piccola. A questo proposito “Agrodolce”, lungometraggio di Alessandro Prato, per cui ho vinto il premio di miglior attrice al Florence Short Film Festival, parla proprio di giovani che hanno paura a inseguire i propri sogni e della difficoltà di farsi comprendere dagli adulti".

Ha appena finito le riprese di “Ed è subito commedia”. Può rivelarci qualcosa? "Sicuramente per me rappresenta un’opportunità per mettermi in mostra di fronte ad un grande pubblico: il film uscirà nel 2023 su Amazon Prime Video come sapete e io vesto i panni di Giada una ragazza che deve fare i conti con le ripercussioni psicologiche del revenge porn, indagando gli scheletri del passato. Sono contenta di poter dare voce a tematiche così delicate".

Che consiglio darebbe a una giovane che volesse intraprendere il suo percorso? "Studia, fai esperienze e formati in modo serio. Cogli qualsiasi opportunità purché non vada contro la tua dignità. Dico questo perché, per le giovani, quello del cinema rimane un ambiente pericoloso, e se ci si avvicina con un approccio sbagliato si rischia di rimanerne delusi".

 

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