Milano, Sala: "Mi sto preparando per secondo mandato"

Milano, 15 marzo 2018 - Bis in vista? Il sindaco di Milano Giuseppe Sala guarda avanti, oltre il 2021 e ipotizza di restare a Palazzo Marino candidandosi per il secondo mandato. Intervistato a radio Deejay da Linus sul suo libro "Milano e il secolo delle città", Sala ha detto: "Mi sto preparando e sto ragionando come se potessi fare due mandati". Negli scorsi giorni il primo cittadino di Milano aveva spiegato di non ambire (almeno al momento) alla segreteria del Pd e di volere concentrarsi sul suo ruolo di sindaco di Milano, una città dove stimoli e impegni certo non mancano. Ma la possibilità di ricandidarsi il sindaco la lega anche a come arriverà a fine mandato: "e dal fatto di avere o meno il consenso dei cittadini". Quanto al lavoro che sta facendo come primo cittadino vorrebbe essere ricordato per aver spinto Milano verso l'internazionalizzazione e per il lavoro sulle periferie.

"Milano oggi ha 20 mila studenti e tanto turismo straniero - spiega - è una città con tanta storia ma è anche una finestra verso il futuro". Quanto al problema delle riferie intende fare sempre di più. "Abbiamo destinato risorse, ma devo fare di più per le periferie, questo sarebbe un mio motivo di orgoglio". Anche la possibile riapertura dei Navigli resta un passo indietro rispetto alla valorizzazione delle periferie. A scoprire parte dei canali milanesi "ci arriveremo - dice - ma dobbiamo vedere qual è il momento giusto e trovare le risorse finanziarie: siamo alla ricerca di finanziamenti sui Navigli, certo non possiamo immaginare di togliere fondi dalle periferie". Per quanto concerne l'attuale momento di difficoltà del centrosinistra a livello nazionale Sala ha spiegato: "Io rischio di essere come un panda, uno degli ultimi sindaci di sinistra che è rimasto in Italia. Quando ci troviamo con i sindaci di tutta Italia in ogni caso c'è un buon rapporto - ha concluso - grazie anche ai temi che ci accomunano come l'ambiente, la mobilità ecc."