Centrodestra, Bernardo sale. Ma Lega cauta

Il pediatra piace a FI, il Carroccio prende tempo. Albertini: "L’ho incontrato, sono pronto a fargli da vice". Il vertice, intanto, slitta

Il responsabile della Casa pediatrica dell’ospedale Fatebenefratelli Luca Bernardo

Il responsabile della Casa pediatrica dell’ospedale Fatebenefratelli Luca Bernardo

Milano - Il pediatra del Fatebenebratelli Luca Bernardo sale, il professore dell’università di Castellanza Andrea Farinet precipita. E rispuntano persino due nomi papabili già citati alcuni mesi fa e poi finiti fuori rosa: il presidente della Rcs Urbano Cairo e l’avvocato Luigi Santa Maria. Il toto-candidato sindaco del centrodestra per le elezioni comunali di autunno assomiglia sempre di più alle montagne russe: si può salire o scendere nell’arco di poche ore. Ma ancora non c’è una scelta ufficiale da parte della coalizione formata da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e dai partiti satellite. Il vertice tanto atteso non è stato ancora riconvocato e potrebbe slittare alla prossima settimana. Stallo. Ieri all’ora di pranzo sembrava ci fosse un’accelerazione, ma nel corso del pomeriggio non ha trovato conferme ufficiali. Intorno alle 12, infatti, il segretario della Lega Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha assicurato che la partita sui candidati sindaci del centrodestra a Milano e nelle altre grandi città che ne sono ancora sprovvisti sarebbe stata chiusa "a brevissimo". Il Capitano lumbard, subito dopo, ha aggiunto: "Ci siamo".

Negli stessi minuti è partito un tam tam di messaggini in cui c’era chi garantiva che il centrodestra fosse d’accordo sul nome di Bernardo come sfidante del sindaco targato centrosinistra Giuseppe Sala. Macché. Il responsabile della Casa pediatrica del Fatebenefratelli e direttore del dipartimento della medicina dell’infanzia dello stesso ospedale resta un nome gradito da Forza Italia. Salvini, invece, non si è ancora espresso sul pediatra, dalla Lega si parla di "profilo interessante", anche se con una certa cautela. La prudenza domina. Insomma, nessuna fumata bianca, almeno per ora. L’unico che ieri si è sbilanciato sul nome del pediatra è stato l’ex sindaco Gabriele Albertini: "Luca Bernardo non lo conoscevo. Mi ha chiesto di vederci, l’ho incontrato ed è un bravissimo medico, simpatico ed empatico. Se mi vuole ci sono". Albertini si riferisce al fatto che lui è disponibile a fare da candidato vicesindaco all’anti-Sala che sarà scelto dal centrodestra. Un primo faccia a faccia tra l’ipotetico ticket elettorale Bernardo-Albertini, dunque, c’è stato. Ma manca ancora il dato politico più importante: l’accordo nel centrodestra. L’impasse sul candidato sindaco per Palazzo Marino continua. Le montagne russe del centrodestra non si sono ancora fermate.

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