Affluenza elezioni comunali Milano 2021: ha votato il 47,69% per il nuovo sindaco

I Comuni al voto sono 24 e 8 hanno più di 15mila abitanti. Rinnovo del sindaco anche nel capoluogo lombardo

Elezioni comunali 2021 Milano

Elezioni comunali 2021 Milano

Milano, 3 ottobre 2021 -  Urne aperte, oggi e domani, in provincia di Milano per le elezioni amministrative. Oggi, domenica 3 ottobre, si vota dalle 7 alle 23, mentre domani, lunedì 4 ottobre, dalle 7 alle 15. Poi, inizierà lo spoglio.  In provincia di Milano, i Comuni al voto sono 24 e 8 hanno più di 15mila abitanti. Rinnovo del sindaco anche nel capoluogo lombardo.

E' stata del 47,69% l' affluenza definitiva al voto per le elezioni comunali di Milano, secondo i dati pubblicati da Palazzo Marino. Il dato è relativo infatti tutte le 1.248 sezioni elettorali presenti in città. Si è votato di più nel Municipio 3 (50,85%), mentre il dato più basso è nel Municipio 1 (44,57%). Gli altri dati: Municipio 2 (48,53%), Municipio 4 (48,28%), Municipio 5 (46,56%), Municipio 6 (46,58%), Municipio 7 (47,65%), Municipio 8 (47,53%), Municipio 9 (47,75%). alle 23 di domenica era del 37,7%; alle 19 del 31,02% e alle 12 dell'11,01%. 

Affluenza: i dati in tempo reale

 

 

I 13 candidati sindaco

 A Milano ci sono tredici candidati e 28 liste. Rispetto a cinque anni fa, gli aspiranti primi cittadini sono quattro in più, forse perché questa volta le firme da raccogliere erano solo 334 (un terzo delle mille previste prima dell’emergenza Covid).

GIUSEPPE SALA - Il sindaco uscente e ricandidato Giuseppe Sala. Milanese, classe 1958, laurea alla Bocconi ed esperienze professionali in Pirelli e Telecom, nel 2009 è stato direttore generale del Comune con Letizia Moratti. E' stato anche amministratore delegato di Expo 2015. Otto le liste che lo sostengono: Partito democratico, Milano Radicale, Milano in salute, Europa Verde - Verdi, Milano unita, Lista Beppe Sala sindaco, Riformisti lavoriamo per Milano, Volt.

LUCA BERNARDO - Il centrodestra ha scelto Luca Bernardo. Primario di pediatria al Fatebenefratelli, classe 1967, Bernardo è da sempre attivo nel campo del sociale: nel 2008 ha fondato il Centro Disagi Adolescenziali del Fatebenefratelli a Milano, primo in Italia a occuparsi di cyberbullismo e attività illegali in Rete, dedicandolo a Carolina Picchio, la ragazza di 14 anni suicidatasi perché vittima di bullismo. Tra il 2012 e il 2016 è stato Consigliere del ministro per le Politiche Agricole in materia di educazione alimentare per l'Expo 2015; dal 2013 fa parte del gruppo di approfondimento tecnico per il riordino del sistema sanitario regionale. Nel 2011 ha ricevuto l'Ambrogino d'oro militare dal Comando Esercito Lombardia per l'impegno di responsabile nazionale presso il Miur per il disagio giovanile e il bullismo. Sempre nello stesso anno ha ottenuto il Pride Miami's Children Hospital. Nel 2015 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Quella di ottobre non è la sua prima corsa per Palazzo Marino: già nel 2006 era stato candidato come consigliere comunale nella lista civica di Letizia Moratti, ricevendo 200 preferenze. Sei le liste che lo sostengono: Forza Italia, Lega per Salvini premier, Lista civica Luca Bernardo, Fratelli d'Italia, Partito Liberale europeo, Milano Popolare Maurizio Lupi.

LAYLA PAVONE -  La manager Layla Pavone proverà a fare la terza incomoda con la lista del Movimento 5 Stelle. L'imprenditrice, classe 1963, è amministratore delegato Industry Innovation di Digital Magics e consigliere di Italia Startup. Dal 2003 al 2010 è stata presidente di Iab Italia, associazione internazionale per lo sviluppo e la promozione della pubblicità interattiva. Inoltre, è consigliere indipendente nella Seif, la società editoriale de Il Fatto Quotidiano

GIANLUIGI PARAGONE -  La novità di questa sfida per Palazzo Marino, visto il periodo di emergenza sanitaria, è la presenza di due candidati sindaci No Vax: il senatore, ex leghista ed ex grillino, Gianluigi Paragone, leader di Italexit, sostenuto da due liste: Milano Paragone Sindaco e Grande Nord; il medico Teodosio De Bonis, in campo con il Movimento 3V.  Classe 1971, Paragone è un giornalista ch ha lavorato per La Padania, Libero, Rai, La7

GIORGIO GOGGI - Nel campo progressista si registra la candidatura del professore del Politecnico ed ex assessore comunale Giorgio Goggi, supportato dai Socialisti di Milano e da Milano Liberale. Classe 1946, nato a Lecco, Goggi ha già lavorato in Comune: è stato assessore ai Trasporti con il sindaco Gabriele Albertini. Iscritto al Psi dal 1973, ha partecipato allo studio sulla riapertura dei Navigli al Dipartimento Dastu del Politecnico. 

GABRIELE MARIANI - Più a sinistra, Gabriele Mariani. Ingegnere e architetto, 58 anni, Mariani corre per Milano in Comune e Civica Ambientalista. Un passato nel Pd, diverse esperienze nei municipi cittadini, ha sempre abbracciato i temi ambientalisti. 

BIANCA TEDONE -  Ha solo 28 anni la candidata sindaca di Milano di Potere al Popolo. Laurea in giurisprudenza, lavora all'Università Statale di Milano e studia Filosofia. 

NATALE AZZARETTO -  Insegnante in una scuola media in periferia, Natale Azzaretto ha 69 anni e corre per Partito Comunista dei lavoratori. Ha già tentato la corsa politica: si era presentato da autonomo, infatti, alle elezioni del 2011 e poi, di nuovo, nel 2016.

MARCO MUGGIANI - Marco Muggiani (Partito comunista italiano), classe 1954, è medico di base e lavora a Voghera (Pavia). Da sempre legato al partito comunista, ha la tessera in tasca dal 1983.

ALESSANDRO PASCALE - Alessandro Pascale. Originario della Valle d'Aosta, Pascale ha 35 anni. Scrittore, oltre che docente di Storia e Filosofia, a Milano corre per il Partito comunista. 

BRYANT BIAVASCHI -  Bryant Biavaschi, laurea in economia, ha 36 anni. Il candidato di 'Milano inizia qui' ha lavorato all'estero prima di tornare a Milano dove lavora nel settore delle startup. Ha fondato una società attiva nei settori catering ed eventi. 

MAURO FESTA - Origini napoletane, 46 anni, Mauro Festa corre per il Partito Gay. Avvocato specializzato in nuove tecnologie, ambientalista, è attivista per i diritti Lgbtq+. 

Milano, 13 candidati sindaco e 28 simboli